REDAZIONE SONDRIO

Taglio del nastro al sottopasso di Via Stelvio

SONDRIO Considerata la data del taglio del nastro, lo si può considerare il regalo di Natale dell’amministrazione comunale ai sondriesi: si...

SONDRIO Considerata la data del taglio del nastro, lo si può considerare il regalo di Natale dell’amministrazione comunale ai sondriesi: si...

SONDRIO Considerata la data del taglio del nastro, lo si può considerare il regalo di Natale dell’amministrazione comunale ai sondriesi: si...

SONDRIOConsiderata la data del taglio del nastro, lo si può considerare il regalo di Natale dell’amministrazione comunale ai sondriesi: si tratta del sottopasso ciclopedonale di via Stelvio che collega la via Donegani a via Teglio e dunque due zone del capoluogo, fino a ieri "divise" da vecchia Statale e ferrovia.

Iniziati nel marzo scorso, i lavori, nonostante le difficoltà per la presenza di sottoservizi e della falda, oltre che dei binari, sono terminati nei giorni scorsi e nei tempi prestabiliti: ieri il sindaco Marco Scaramellini con gli assessori Simone Del Marco e Carlo Mazza hanno percorso per primi il sottopasso, dopo aver ringraziato i progettisti, l’Ufficio tecnico comunale e l’impresa che ha eseguito i lavori. "Si collega così in sicurezza una zona molto popolata e l’area che comprende liceo, cimitero e ospedale e nel contempo si è creato anche un anello per potenziare la mobilità dolce dal centro al Sentiero Valtellina, che si completerà con gli altri interventi previsti nell’ambito del Pinqua, il Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare, per la rigenerazione dell’area ex Enel" ha commentato il primo cittadino.

Lungo 29 metri nel tratto interrato, largo due metri e mezzo e alto due metri e mezzo, il sottopasso ciclopedonale ha richiesto un investimento totale di 18,9 milioni di euro. "Si tratta di un’opera che si inserisce bene anche dal punto di vista architettonico nella zona - ha aggiunto con evidente soddisfazione l’assessore ai Lavori pubblici Del Marco - e richiama gli altri sottopassi cittadini".

Sara Baldini