DANIELE DE SALVO
Cronaca

Tragedia in montagna Perde la presa del marito e finisce nel baratro

Escursionista milanese perde la vita dopo una caduta di 150 metri. Insieme al compagno stava percorrendo l’anello del Monte Muggio .

Tragedia in montagna Perde la presa del marito e finisce nel baratro

di Daniele De Salvo

È precipitata in un canalone per 150 metri, sotto gli occhi del marito. A morire ieri sulle montagne della Valsassina è stata Roberta Perego, escursionista di 59 anni di Milano. È successo nel primissimo pomeriggio di ieri nella zona di Sant’Ulderico dell’Alpe Giumello, a Casargo. Roberta e suo marito stavano percorrendo insieme l’anello del Monte Muggio, una gita non troppo impegnativa dal panorama spettacolare. Camminavano insieme, l’una in fila all’altro, lui davanti e lei dietro. Stavano affrontando un tratto di sentiero in discesa, in un punto molto esposto. Nei passaggi più difficili si tenevano per mano, per sorreggersi e aiutarsi a vicenda, ma Roberta è scivolata lo stesso. È accaduto tutto in un istante: Roberta non ha avuto nemmeno il tempo di gridare, è precipitata di sotto inghiottita dal baratro. Il marito, quando non ha percepito che le dita di Roberta stavano scivolando via dalle sue, si è voltato, ha provato ad afferrare la mano protesa di lei, ma non è riuscito a trattenerla, ha potuto solo incrociare per l’ultima volta lo sguardo della moglie. Ha tentato di raggiungerla in fondo al dirupo, ha però realizzato che non ci sarebbe mai riuscito e ha lanciato l’allarme ai soccorritori. telefonando agli operatori del 112. "Aiutatemi per favore, mia moglie è precipitata", ha raccontato sconvolto in lacrime. Dalla centrale di Soreu, la sala operativa regionale dell’emergenza urgenza dell’area dei Laghi, hanno immediatamente allertato i tecnici della stazione di Valsassina e Valvarrone della XIX Delegazione Lariana. Prima in fuoristrada e poi in marcia a piedi una decina di soccorritori ha raggiunto la zona dell’incidente. Dalla base di Villa Guardia si sono levati in volo anche i soccorritori dell’eliambulanza di Como. "La donna è stata raggiunta dai componenti dell’equipe medica che ne hanno constatato il decesso", è la laconica comunicazione dal Soccorso alpino lombardo. Il corpo esanime di Roberta è stato recuperato e trasferito con l’eliambulanza alla sede del Soccorso alpino di Lecco al Bione per essere poi ricomposto in camera mortuaria in ospedale. Solo negli ultimi due mesi sulle montagne lecchesi hanno già perso la vita 4 persone.