FULVIO DOMENICO D'ERI
Cronaca

Treni bocciati. Il Pd sollecita: cambio di passo

Sondrio, il 51% dei cittadini dà un giudizio negativo "Urgente riformare il sistema della mobilità".

Viaggiare sulla linea Tirano-Milano non è affatto semplice per pendolari e turisti anche a causa ritardi e cancellazioni continue Il Partito democratico ha commissionato un’indagine fra gli utenti

Viaggiare sulla linea Tirano-Milano non è affatto semplice per pendolari e turisti anche a causa ritardi e cancellazioni continue Il Partito democratico ha commissionato un’indagine fra gli utenti

I cittadini della provincia di Sondrio sono insoddisfatti del sistema trasporti e il Pd chiede a gran voce una riforma del sistema di mobilità lombardo. Il 51% dei cittadini lombardi dà un giudizio negativo sul trasporto ferroviario regionale di Trenord e solo il 31% ha invece un’opinione positiva. Al contrario, rispetto alla qualità del trasporto pubblico locale (bus urbani ed extraurbani, tram e metropolitane, battelli…) prevale il giudizio positivo (45%) rispetto a quello negativo (41%). Lo dicono i dati di un sondaggio commissionato dal gruppo del Partito democratico in Consiglio regionale e realizzato da Youtrend a inizio marzo. I lombardi apprezzano il sistema dei trasporti della propria regione: le persone soddisfatte sono nel complesso il 44%, contro un 42% di insoddisfatti. Chi vive nella città metropolitana di Milano e nella provincia di Monza e Brianza, ma anche a Bergamo e Brescia, ha un giudizio piuttosto positivo del sistema trasporti mentre nelle province montane del Nord Ovest (Como, Lecco, Sondrio e Varese) e della bassa (Pavia, Cremona, Lodi e Mantova) il giudizio è negativo. "I cittadini lombardi bocciano il servizio ferroviario regionale e puntano il dito contro Regione Lombardia. Non è una critica generale al servizio di trasporto pubblico, o al sistema dei trasporti in generale, ma proprio al servizio gestito da Trenord - dichiara il segretario locale del Pd Michele Iannotti -. Non è un caso che la provincia che esprime maggior insoddisfazione sia proprio quella di Sondrio, dove, come nelle province di Como, Lecco e Varese, addirittura un cittadino su due si dichiara scontento. Sono, purtroppo, giudizi che non era difficile prevedere guardando ai continui disservizi e disagi, che si protraggono da oltre vent’anni". "Le quotidiane incertezze sui ritardi, le interruzioni ed i bus sostitutivi insufficienti, la difficoltà a ricevere indennizzi adeguati, unico strumento rimasto per gli abbonati, sono criticità continue – prosegue il responsabile provinciale Pd trasporti Pierluigi Morelli -. Eppure l’utilizzo del servizio di Trenord per noi è fondamentale". "Ora – concludono Iannotti e Morelli - è più che mai urgente riformare il sistema della mobilità lombarda". Fulvio D’Eri