SARA BALDINI
Cronaca

Treno fuori dai binari: convoglio deragliato blocca la stazione. Linea sospesa per ore

Sondrio, alle 5 durante una manovra motrice per errore contro il paraurti. Nello scontro si è ferito il macchinista. Dieci corse sono state cancellate

Treno fuori dai binari. Convoglio deragliato blocca la stazione. Linea sospesa per ore

Sondrio, alle 5 durante una manovra motrice per errore contro il paraurti. Nello scontro si è ferito il macchinista. Dieci corse sono state cancellate.

Sondrio – Le prime notizie ieri parlavano - testualmente - di "circolazione ferroviaria sospesa dalle 5.18 tra Sondrio e Tirano per un inconveniente sulla linea". Un inconveniente, proprio così. Poco dopo un’autoambulanza si è portata sul piazzale della Stazione Ferroviaria del capoluogo per soccorrere un uomo di 34 anni, poi trasportato in ospedale in codice verde, dunque non grave. Motivo dell’uscita: un laconico "incidente ferrovia". Soltanto con il passare di minuti, mentre i primi pendolari cominciavano a fare i conti con l’ennesimo inizio di giornata all’insegna di ritardi e conseguenti disagi, si sono scoperti i dettagli: l’uomo soccorso era il macchinista di un treno, ancora senza passeggeri a bordo, che è deragliato a bassa velocità nella stazione del capoluogo. Il convoglio era in manovra verso il binario 2, da cui avrebbe effettuato servizio commerciale, e per cause in corso di accertamento è stato indirizzato su un binario tronco. Qui la motrice ha terminato la propria corsa contro i paraurti ferroviari che separano la ferrovia dalla strada, rischiando di precipitare nella sottostante via Carducci, poi rimasta chiusa al traffico tutta la mattinata.

Curiosamente un deragliamento simile a quello di ieri, nel medesimo punto, si verificò nell’agosto del 2007: allora la motrice finì addirittura a sbalzo su via Carducci, all’altezza del sottopasso e soltanto grazie ai riflessi dell’automobilista che stava transitando con moglie e tre figli a bordo si evitò la tragedia. Quanto accaduto ieri mattina ha richiamato numerosi curiosi che si sono affacciati alle finestre o si sono portati a piedi sul posto per guardare (e fotografare) quel treno che, davvero per una questione di centimetri, non è finito su un’auto o su un passante. In zona infatti corre infatti una via a senso unico molto utilizzata anche dai pedoni che attraversando un breve sottopasso (sopra il quale, appunto, passano i binari) porta al Campus scolastico, agli uffici dell’Unione Commercio e di Confartigianato e a una banca. Su ciò che ha causato il deragliamento di ieri indaga la Polfer di Lecco, intervenuta sul posto per gli opportuni accertamenti con gli agenti della Squadra Volante di Sondrio.

Per i viaggiatori, a quell’ora soprattutto studenti e lavoratori, Trenord ha istituito un servizio sostitutivo su bus tra Sondrio e Tirano, ma le ripercussioni sulla linea ferroviaria che collega Tirano con Milano sono state pesanti, con dieci treni soppressi e altri con ritardi sino a 50 minuti che, come sempre in questi casi, a ricasco hanno reso difficoltosa la circolazione sulla linea per l’intera giornata. Quello di ieri è stato un incidente, ma va a sommarsi ai disagi che purtroppo quotidianamente debbono subire i viaggiatori, tanto che la notizia del deragliamento ha scatenato i commenti sui social, a centinaia, oscillanti tra l’ironico e l’esasperato.