SARA BALDINI
Cronaca

Un’alleanza sindacale oltre i confini

Un’alleanza sindacale transfrontaliera più forte tra Cgil Lombardia e Unia Grigioni, grazie all’accordo sottoscritto mercoledì a San Gallo di doppia...

Un’alleanza sindacale transfrontaliera più forte tra Cgil Lombardia e Unia Grigioni, grazie all’accordo sottoscritto mercoledì a San Gallo di doppia...

Un’alleanza sindacale transfrontaliera più forte tra Cgil Lombardia e Unia Grigioni, grazie all’accordo sottoscritto mercoledì a San Gallo di doppia...

Un’alleanza sindacale transfrontaliera più forte tra Cgil Lombardia e Unia Grigioni, grazie all’accordo sottoscritto mercoledì a San Gallo di doppia affiliazione sui lavoratori frontalieri che, prevalentemente, dalla provincia di Sondrio si recano nel Canton Grigioni. Entrambi i sindacati sono le organizzazioni più rappresentative di lavoratori e pensionati nei rispettivi Paesi e si impegnano quotidianamente a tutelare i diritti di tutti.

Ora lo potranno fare garantendo ai propri iscritti i servizi e le tutele su entrambi i lati del confine italo-svizzero anche nelle aree retiche. "Di fatto l’accordo sancisce una collaborazione trentennale con i sindacati svizzeri – sottolinea Guglielmo Zamboni (nella foto), segretario generale Cgil Sondrio – Possiamo dire di averla riempita di contenuti e rafforzata. I lavoratori avranno a disposizione anche un’app in quattro lingue per poter chiedere e ottenere informazioni specifiche su ogni quesito riguardante la propria posizione occupazionale".

I frontalieri dall’Italia alla Svizzera sono oltre 90.000, di cui ben oltre 5.000 nell’area interessata del Cantone dei Grigioni alla Moesa. "Un fenomeno strutturale nelle regioni di confine dettato dalle opportunità del mercato del lavoro, dalla differenza in positivo dei salari e da un migliore riconoscimento delle professionalità – sempre Zamboni – ma anche una dimensione che richiede una nuova e più forte alleanza tra i nostri sindacati, che sarà possibile tanto con l’ampliamento della rete dei servizi messi a disposizione dei lavoratori, rafforzando le attività di patronato per il sostegno nei settori delle pensioni, della malattia, sicurezza sociale, quanto nell’iniziativa sindacale congiunta in merito a mercato del lavoro, tutela individuale e collettiva e tutela legale".

S.B.