Tirano, 9 dicembre 2023 – Si aggrava il bilancio della valanga di neve caduta giovedì nel Canton Grigioni, in Svizzera: i morti sono due. Uno è Fabio De Marco, 42enne originario del Lecchese e residente a Rezzago (Como), travolto dalla slavina sul Piz Grevasalvas, in Engadina (Svizzera). Era un istruttore di scialpinismo della Scuola Alto Lario e socio del Cai Asso. Sposato con Chiara, lascia anche la piccola Maria Sole di di 6 anni. De Marco era stato trasportato in fin di vita all’ospedale di Coira dove è poi deceduto.
Non ce l’ha fatta nemmeno l’altro sciatore, Luca Laurin, 42enne brianzolo, iscritto al Cai Lissone, città dove abitava: era stato trovato già morto dai soccorritori una volta estratto dalla montagna di neve che lo ha investito.
Illeso invece il terzo amico, il primo a scavare nella neve per cercare i compagni di avventura travolti dalla valanga.
I tre erano impegnati nella discesa a valle verso la località di Bivio. piccola frazione di 189 anime del Comune svizzero di Surses, a 1.769 metri d’altitudine, nella regione di Albula, nel Cantone dei Grigioni. Da lì, conclusa la discesa, i tre sarebbero dovuti ripartire per rientrare in Italia.
"Si trovavano su un pendio con un grado di pendenza di circa il 40 per certo, quando all’improvviso si è probabilmente staccato un lastrone di neve ghiacciata che li ha investiti”, raccontavano ieri in quota.
Sulla dinamica della disgrazia alpinistica sono ora in corso accertamenti da parte della Polizia Cantonale e della locale autorità giudiziaria Svizzera.