SARA BALDINI
Cronaca

Valtellina e Grigioni via treno, il progetto transfrontaliero: “Un sogno da realizzare”

Il primo passo sarà uno studio sullo sviluppo dei collegamenti ferroviari

Valtellina e Grigioni via treno, il progetto transfrontaliero

Valtellina e Grigioni via treno, il progetto transfrontaliero

Un Hub intermodale a Tirano, il traforo Livigno-S-chanf e la linea Tirano-Bormio. Non sono pagine del libro dei sogni della mobilità, ma i cardini di Trip, Treni retici in progress, progetto Interreg VI-A Italia Svizzera 2021-27, finanziato con 1,2 milioni (80% Ue, 20% governo italiano) e 50.000 franchi svizzeri (50% contributi pubblici cantonali e federali) per la definizione di un sistema ferroviario transfrontaliero che colleghi Valtellina e Grigioni. Obiettivo dell’iniziativa, guidata dalla Provincia di Sondrio e dall’Ufficio cantonale dell’energia e dei trasporti del Cantone dei Grigioni, è supportare lo sviluppo di un sistema ferroviario reticolare e multiobiettivo, in grado di valorizzare il paesaggio storico e naturalistico transalpino e offrire servizi integrati a residenti, turisti e imprese locali.

Il progetto, ambizioso e rivoluzionario, coinvolge partner italiani e svizzeri, tra cui Comuni di Tirano, Livigno, S-chanf, Alot srl e Regione Lombardia, con un team di coordinamento per garantire coesione operativa. Primo passo: la costituzione di un tavolo tecnico di lavoro con gli stakeholder chiave del territorio per la realizzazione di uno studio per lo sviluppo di nuovi collegamenti ferroviari, per garantire l’accessibilità alle aree alpine e il rafforzamento di quelli esistenti tra la provincia di Sondrio e le regioni di confine del Cantone dei Grigioni.

«Questo progetto rappresenta una grande opportunità per i nostri Paesi, a cui lavorare insieme nell’ottica di una visione condivisa, moderna e sostenibile» ha osservato Davide Menegola, presidente della Provincia di Sondrio. Avviato anche un tavolo di confronto con Arc (Alta Rezia connect), progetto gemello per la mobilità sostenibile transfrontaliera. Sia Trip che Arc, infatti, condividono l’obiettivo di integrare trasporti pubblici e infrastrutture, ottimizzando gli orari e riducendo l’impatto ambientale.

«Il Comune di Tirano è pronto a impegnarsi al massimo per il raggiungimento degli obiettivi di questo progetto» ha assicurato il sindaco Stefania Stoppani. Il vice sindaco di Livigno, Thommy Cantoni, riferendosi al collegamento ferroviario Livigno S-chanf, ha ribadito come questo sia, ormai da molti anni, un sogno nel cassetto, sogno che grazie a questo nuovo Interreg si avrà la possibilità di approfondire, in vista della sua fattibilità. Numerosi i vantaggi sul territorio, dalla riduzione del traffico ai maggiori scambi per un turismo più sostenibile tra Livigno, e quindi la Valtellina, e l’Engadina.