
Rosa Corallo e Veronica Malini
Sondrio, 25 agosto 2023 - I corpi di Rosy Corallo, 60 anni di Pescate e dell’amica Veronica Malini, 54 anni, di Cernusco Lombardone, le due donne morte nel torrente in alta Valmalenco per cercare di salvare il cane di una delle due, non sono ancora state restituite alle rispettive famiglie. La Procura di Sondrio, ricevuti oggi i primi atti d'indagine del Sagf-Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Sondrio, sta valutando l'opportunità o meno di disporre l'autopsia, ma quest'ultima appare un'ipotesi che difficilmente si realizzerà.
Il magistrato titolare del fascicolo, Stefano Latorre, è impegnato a leggere gli atti predisposti dagli esperti militari del Sagf sondriese, guidato dal luogotenente Christian Maioglio, ma al momento non appaiono dubbi sulle cause del decesso di entrambe e, pertanto, non dovrebbe rendersi necessario l'esame autoptico, dopo la già avvenuta ricognizione cadaverica sulle salme delle sfortunate amiche lecchesi.
Le amiche inseparabili, amanti delle camminate e degli animali, sono rimaste unite anche per l’ultimo drammatico viaggio, inghiottite dal torrente nato ai piedi del ghiacciaio Fellaria in Valmalenco, territorio comunale di Lanzada, a oltre 2.550 metri d’altitudine. E insieme hanno tentato di salvare l’adorata Brunilde, una cagnolina di razza Breton. Veronica, la padrona del cane ha seguito Brunilde che era scesa nel torrente per bere: l’ha vista in difficoltà, ha provato a raggiungerla, ma è scivolata per il peso dello zaino. Rosa ha provato ad aiutarla, si è calata in acqua, ma è stata inghiottita a sua volta.