FULVIO D’ERI
Cronaca

Carenza di personale e dispositivi, la battaglia dei vigili del fuoco: "Servono subito delle assunzioni"

Sondrio, la mobilitazione dell’Usb. Due settimane fa la chiusura di una caserma per mancanza di uomini

L’intervento riuscito degli operatori per il salvataggio di un agnellino che ieri era precipitato dal dirupo

L’intervento riuscito degli operatori per il salvataggio di un agnellino che ieri era precipitato dal dirupo

Sondrio – L’Unione sindacale di base dei vigili del fuoco si sta battendo per risolvere la carenza di personale e di pompieri esperti, in alcuni settori delicati. Il problema è molto sentito anche in provincia di Sondrio e ieri mattina i sindacati di base sono stati convocati dal comandante provinciale per affrontare la questione. "Meno personale vuol dire meno sicurezza per i vigili del fuoco in servizio e una risposta tardiva nelle richieste di intervento: per un incendio, se si ha meno personale del dovuto il rischio è di non poter operare al meglio e quindi i danni a persone e a cose di essere maggiori. Non è un servizio adeguato".

«Abbiamo espresso al comandante preoccupazione e avanzato diverse richieste per affrontare questa situazione assai critica - dice Marco Paganoni delegato sindacale della Usb -. Abbiamo chiesto l’assunzione di nuovo personale per garantire un servizio più efficiente e sicuro, di avere una maggiore disponibilità di ore di straordinari per personale già presente in modo da gestire meglio i turni e le emergenze. Inoltre vorremmo la garanzia che tutti i vigili del fuoco siano dotati di un numero adeguato di dispositivi di protezione individuale, per garantirne l’operatività e la sicurezza".

Uno degli episodi, è stata la chiusura un paio di settimane fa della caserma di Tirano per mancanza di personale. "Si è chiesto di aumentare il numero di vigili del fuoco permanenti e garantire la presenza del numero minimo di cinque unità per turno a Tirano, senza sacrificare altri distaccamenti o la sede centrale di Sondrio. Abbiamo chiesto una formazione specifica per i volontari e di rivedere la distribuzione delle risorse".