Stazioni ancora sicure. Dopo l’arresto di quattro rapinatori stranieri tra i 19 e i 25 anni, che a luglio hanno tenuto in ostaggio e terrorizzato i passeggeri di un locale sulla ferroviaria Milano – Lecco, sventolando loro in faccia un machete, è stato rinnovato anche per il 2023 il progetto di Stazioni sicure, varato per la prima volta in provincia di Lecco, dove incrociano i treni più pericolosi di tutta la Lombardia in quanto a violenza in carrozza e in banchina. Il progetto è stato varato dall’ex prefetto di Lecco Castrese De Rosa, ora a Varenna, e proseguito dal suo successore Sergio Pomponio, insieme agli assessori regionali alla Sicurezza che si sono susseguiti al Pirellone. Le attività di pattugliamento con gli agenti della Polizia locale dei vari Comuni che aderiscono a Stazioni sicure proseguiranno fino a fine anno. Il patto è stato sottoscritto dagli amministratori comunali di Lecco, Airuno, Bellano, Brivio, Bulciago, Calco, Cassago Brianza, Cernusco Lombardone, Civate, Colico, Costa Masnaga, Dervio, Dorio, Galbiate, Malgrate, Mandello del Lario, Merate, Molteno, Montevecchia, Nibionno, Oggiono, Olgiate Molgora, Osnago, Rogeno, Valmadrera e Unione della Valletta.
CronacaViolenze e rapine Stazioni sorvegliate