La Valtellina e la Valchiavenna si confermano due polmoni strategici per la produzione di energia rinnovabile e per la transizione energetica del Paese. Le centrali idroelettriche gestite da A2A in questi territori, nel 2022 hanno infatti generato 1.827 GWh di energia green, evitando l’emissione in atmosfera di ben 764mila tonnellate di CO2.
È questo uno dei dati più significati che si legge nel “Bilancio di Sostenibilità Territoriale di Valtellina e Valchiavenna” di A2A, giunto alla sua ottava edizione, in corso di presentazione a Sondrio da parte di Lorenzo Giussani, direttore Generazione & Trading di A2A. Un bilancio dal quale emerge ancora una volta l’impegno del gruppo A2A per lo sviluppo sostenibile e la crescita dei territori. Basti dire che lo scorso anno, in Valtellina e Valchiavenna, l’azienda ha distribuito complessivamente 71 milioni di euro, il 67% in più rispetto all’anno precedente, sotto forma di dividendi, imposte, canoni e concessioni locali, ordini a fornitori, sponsorizzazioni e remunerazione dei dipendenti. Inoltre, il Gruppo ha destinato 10,4 milioni di euro per investimenti infrastrutturali e per la manutenzione degli impianti, ha effettuato ordini per 6,6 milioni a fornitori locali, per lo più piccole e medie imprese, ha promosso numerose iniziative con le scuole per educare i ragazzi alla sostenibilità. Al centro, il tema dell’acqua.
L’energia prodotta da A2A in Valtellina e in Valchiavenna deriva infatti dalle centrali idroelettriche. Un’energia pulita e rinnovabile. Una lunga storia, iniziata nel 1910 con la centrale di Grosotto. Oggi il Gruppo gestisce 10 dighe e 21 centrali idroelettriche. La centrale di Mese è la più grande della Valchiavenna. È stata inaugurata nel 1927 alla presenza del Principe Umberto di Savoia e all'epoca era l'impianto idroelettrico più potente d'Europa. Lo scorso anno ha garantito 665 GWh di energia pulita e rinnovabile. Gli impianti idroelettrici della Valtellina sono invece costituiti da un sistema di dighe e condotte che permettono di produrre energia utilizzando più volte la stessa acqua, in un’ottica di sostenibilità. Lo scorso anno, hanno generato 1.162 GWh di energia elettrica. Nel 2022 è stato poi implementato un vasto programma di ammodernamento e manutenzione degli impianti idroelettrici, che ha interessato innanzitutto le centrali di Premadio e Grosio, i due impianti A2A più potenti in Valtellina, per razionalizzare le reti (anche in vista delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina del 2026) e per ridurne l’impatto ambientale.
A2A contribuisce inoltre alla crescita del territorio in Valtellina e Valchiavenna incentivando i consumi sostenibili e investendo in infrastrutture innovative in partnership con gli attori locali. L’offerta A2A per le famiglie è composta al 100% da energia elettrica verde certificata, e nel 2022 ne sono stati venduti 46 GWh. Allo stesso tempo, favorire la mobilità elettrica è uno dei principali impegni dell’azienda per un’economia low carbon: infatti, sono state erogate 84.085 kWh di energia elettrica e sono stati percorsi 561mila km a emissioni zero, a fronte di un risparmio di 61 tonnellate di CO2. L’e-mobility non riguarda solo le auto: la Ciclovia dell’Energia è il percorso ciclopedonale che collega le Centrali idroelettriche di A2A in Valtellina, percorribile anche con le biciclette elettriche.
Attenzione anche al sociale. Banco dell’Energia – che dal 2016 realizza iniziative legate al contrasto della povertà energetica – attraverso il bando “Doniamo Energia” ha messo a disposizione 50mila euro per il progetto «Segni positivi in rete», promosso da Solco Sondrio consorzio di cooperative sociali - Società Cooperativa Sociale.
La presentazione del Bilancio territoriale è stata preceduta da una discussione con gli stakeholders locali per identificare, sulla base dei risultati del primo ciclo di incontri del 2022, progettualità concrete e “su misura” per accelerare la transizione ecologica, anche alla luce degli obiettivi del Piano Industriale di A2A. Un’iniziativa che rientra nell’ambito delle “Alleanze per la transizione ecologica”, in collaborazione con The European House Ambrosetti. I forum con gli stakeholder hanno già coinvolto Cremona, Bergamo, Calabria e Sicilia; nel corso dell’anno si aggiungeranno Brescia, Milano, Seregno, Friuli-Venezia Giulia, Piemonte e Puglia.
Infine, come secondo operatore nazionale dell’idroelettrico e tra i principali operatori del ciclo idrico, A2A ha voluto avviare un percorso dedicato alla tutela dell’acqua per promuovere buone pratiche volte a proteggere e valorizzare questa risorsa. In particolare, in Valtellina e in Valchiavenna, sono state organizzate le Giornate dell’Acqua: una tre giorni di iniziative (28-30 luglio) per condividere l’importanza di una gestione responsabile con le comunità locali e i visitatori.