Grosio (Sondrio), 25 aprile 2016 - Esemplare sinergia fra pubblico e privato la «Serata con la bruna» svoltasi sabato scorso a Grosio al Campo fiera dopo essersi svolta a Sondalo nel 2015. Anche quest’anno è stata l’unione a fare la forza alla terza edizione del più importante evento zootecnico-gastronomico mandamentale dedicato alla razza bruna alpina che fonde mostra a festa popolare. Unione fattiva fra enti territoriali (fra i principali sostenitori della rassegna la Provincia di Sondrio, Bim, Comunità montana di Tirano, Sondalo, Grosotto) ed allevatori, i veri protagonisti della kermesse, eroi moderni che puntano sulla tradizione dell’alpeggio sfidando la dura legge del mercato.
Ma unione anche fra imprese commerciali, artigianali e associazioni di categoria. Tutti insieme per un unico obiettivo: promozione e sostegno dell’allevatoria locale, indispensabile risorsa per la salvaguardia del territorio nonchè fautrice di benefici per l’economia dell’intera valle. A promuovere l’evento (quest’anno per la prima volta dedicato ad Antonio «Tony» Besseghini, allevatore recentemente scomparso) è stato il Comune di Grosio in collaborazione con l’Apa. Nello specifico, per il borgo grosino, ad organizzare il tutto Roberto Baitieri, vicesindaco del Comune e Giorgio Sala, consigliere con delega all’agricoltura, insieme ad Antonio Pini, responsabile della Polizia locale.Ventisei le aziende in gara sul ring di Campo fiera: da Le Prese a Tovo. Eccellente livello qualitativo dei capi presentati tra vitelle, manzette, giovenche, vacche in lattazione, asciutte e tori. Speaker della serata, avviata alle 18.30, il direttore Apa Gianmario Tramanzoli.
«Nonostante le mille difficoltà del settore agro zootecnico gli allevatori sono tenaci e sanno valorizzare il territorio immettendo sul mercato prodotti di assoluta eccellenza», hanno specificato Sala e Baitieri. «La serata intende promuovere le attività del settore. Tanti anche i giovani che hanno scelto questa via». Soddisfazione espressa anche da Enio Bombardieri, rappresentante della Provincia, funzionario del settore agricoltura. L’appuntamento, nel segno della cultura contadina, si è svolto fra varie dimostrazioni: mungitura, lavorazione del latte con intermezzi musicali e teatrali ma anche stand degustativi di prodotti tipici del settore agro-alimentare ben apprezzati dai presenti. Per il ristoro calorosa accoglienza dell’insuperabile Pro loco grosina guidata da Erica Borsi e dagli alpini. Apprezzamenti per il gruppo «La Tradizion» e i ballerini country «For Fun», per la compagnia teatrale «La Memoria» e il corpo bandistico i «Fiati di Grosio», il coro «Cime di Redasco».