Lucidi
Una bussola per orientarsi in un mondo sempre più complicato e allo stesso tempo un modo per capire come la metropoli sta cambiando. Questo è il duplice obiettivo dell’inserto dedicato all’immobiliare che trovate sul Giorno di oggi. E lo troverete ogni mese. Perché Milano sta cambiando pelle, anche e soprattutto dal punto di vista urbanistico. E se da un lato infuria la polemica sui prezzi delle case che rendono la città ormai inaccessibile a vaste fasce della popolazione, dall’altra parte offre occasioni uniche di crescita, umana e professionale. Come disse Fran Lebowitz, "Nessuno può permettersi New York. Eppure, ci vivono otto milioni di persone". Una delle battute della scrittrice più vere e famose. Che può valere, cambiando un numero, anche 7.108 km più a Est. "Nessuno può permettersi Milano. Eppure, ci vivono oltre 1 milione e 370mila persone".
E allora, la nostra ambizione è quella di raccontare con sincerità - quartiere dopo quartiere, numero dopo numero - le luci e le ombre di questa crescita inarrestabile, le storture e i punti di forza, le opportunità da cogliere e le occasioni sprecate. Al di là delle polemiche che come un fiume carsico di tanto in tanto spuntano su media e social ma sfociano troppo spesso poi in stagni chiusi e paludosi.
Il nostro obiettivo è invece mettere qualche punto fermo nel perenne caleidoscopio di promesse, progetti, interventi e lamentele, svelando il volto realistico di un quartiere scelto di volta in volta che - come tutta Milano - negli ultimi anni è cambiato, sta ancora cambiando e cambierà ancora. Nel bene (si spera), ma purtroppo anche nel male. E se critica sarà, la nostra sarà una critica costruttiva. Con l’obiettivo di avere sotto gli occhi una città che migliora. In possibilità e servizi offerti ai cittadini, in sostenibilità per la tutela dell’ambiente, in risorse e qualità della vita dei residenti di oggi e di domani. Si comincia dal futuro “quartiere olimpico“. Non resta che augurarci, e augurarvi, buon viaggio.
mail: fabrizio.lucidi@ilgiorno.net