Risparmiare è il primo passo. Poi i modi per investire i risparmi sono tanti, adatti a piccole o grandi somme: aprire un conto deposito; investire in borsa comprando azioni, obbligazioni o titoli di Stato; aderire a fondi comuni; acquistare i cosiddetti “beni rifugio“ come oro o immobili.
Strumenti più o meno adatti, da scegliere con oculatezza e in base alle proprie esigenze, conoscenze e attese di guadagno.
Ma prima di investire, ci sono regole basilari da seguire. Ecco un breve vademecum:
1) Dubita di chi promette di farti investire soldi per ottenere guadagni facili o rapidi. Minimo o elevato, il rischio è connaturato all’investimento: ad alti rischi possono corrispondere alti rendimenti, ma anche gravi perdite.
2) Informati sugli strumenti finanziari e sui mercati: decidere come e dove investire senza conoscere a fondo in cosa stai investendo i tuoi soldi è molto rischioso.
3) Dedica il tempo giusto a consultare la documentazione obbligatoria per legge a tutela degli investitori, raccogliere informazioni e approfondire per capire meglio, confrontare i vari strumenti di investimento (durata, possibilità di disinvestimento, condizioni, costi etc.), valutare chi li emette (solidità finanziaria etc.).
4) Chiedi se qualcosa non è chiaro e affidati a chi, per esperienza, professionalità e conoscenza dei mercati, può consigliarti come investire al meglio i tuoi risparmi avendo ben presenti la tua disponibilità, i tuoi obiettivi di investimento e la tua propensione al rischio. Considera anche che, quello che è stato un buon investimento per i tuoi parenti o amici, può non esserlo per te.
5) Ricorda di diversificare: non investire tutti i risparmi in un unico strumento, ma differenzia per tipo, emittente, settore economico, area geografica, in questo modo riduci il rischio complessivo del tuo investimento.
6) Monitora l’andamento degli investimenti e, se necessario, non temere di correggere la tua strategia d’investimento, senza farti prendere dalla fretta, dalla paura, dagli eccessi di entusiasmo o da altri cattivi consiglieri: mantieni il sangue freddo, guarda avanti in una prospettiva di medio-lungo termine e fai riferimento al professionista che ti affianca.
7) Misura anche l’impatto che possono avere, per piccoli che siano, i tuoi investimenti. Perché investire è scegliere anche quale tipo di futuro si vuole, e premiare un’azienda e un modello di business (e società) piuttosto che un altro.
E allora un trend importante è quello del “social impact investing“ che piace sempre di più anche alle famiglie affluent.
L’attività di impact investing si colloca in un territorio intermedio tra la filantropia e gli investimenti tradizionali. Ambiente, sostenibilità, welfare sociale, benessere: il mercato degli investimenti “a impatto positivo“ è cresciuto nel tempo, arrivan a valere oltre 715 miliardi di dollari investiti a livello internazionale.