L’educazione finanziaria. Si comincia dalle primarie

Abi e Cofidis Italia alleati per dare lezioni di responsabilità ai più piccoli "Con un linguaggio semplice guideranno gli studenti ai segreti del risparmio".

Cofidis Italia e Feduf (Abi) promuovono l’educazione finanziaria nelle scuole primarie e secondarie di Milano e Torino, grazie ad una iniziativa che vuole fornire agli studenti competenze fondamentali per la gestione consapevole delle risorse economiche. Questa prospettiva, fa sapere Abi, "assume un valore di particolare rilievo anche alla luce dei principali risultati ottenuti dagli studenti italiani in ‘’Financial Literacy’’ nell’indagine Ocse Pisa 2022, realizzata per rilevare cosa i quindicenni sanno e sanno fare in questo ambito e quanto siano pronti ad affrontare il proprio futuro da un punto di vista finanziario: l’Italia ottiene un punteggio di 484 punti e si colloca al di sotto della media Ocse (498)". Un elemento caratterizzante è la partecipazione attiva dei dipendenti di Cofidis che, su base volontaria, condivideranno la loro esperienza pratica con i giovani in aula. Grazie a un linguaggio semplice e accessibile, guideranno gli studenti nella scoperta di concetti fondamentali come il risparmio, la gestione del denaro e la pianificazione economica, con l’obiettivo di rendere le nuove generazioni più consapevoli. "Insieme a Cofidis sosteniamo una visione dell’educazione finanziaria basata due aspetti fondamentali", dichiara Giovanna Boggio Robutti, direttore generale di Feduf. "Il primo è quello della corretta relazione col denaro, strumento indispensabile per benessere e sostenibilità individuale e sociale; il secondo è un principio di democrazia economica per cui ogni persona deve essere messa in condizione di effettuare scelte consapevoli e informate in ambito economico, a tutela del risparmio e della pianificazione finanziaria sul medio e lungo termine".

"Cofidis si è posta l’obiettivo di investire nella comunità e nel futuro delle nuove generazioni, attraverso iniziative che vadano oltre il profitto e puntino a un reale impatto sociale afferma Elena Aureli, direttore risorse umane di Cofidis Italia –. Per noi l’educazione finanziaria è una tematica fondamentale strettamente legata al nostro valore della responsabilità e al nostro settore di apparenza, quello finanziario. Non ci limitiamo infatti al nostro lavoro quotidiano nel settore del credito e delle soluzioni di pagamento, ma vogliamo fare di più: mettere le nostre competenze a servizio della collettività, dei nostri clienti di oggi e di domani. Crediamo che aiutare i giovani a sviluppare una solida conoscenza finanziaria significhi prepararli a gestire con responsabilità e sicurezza il loro futuro economico".