Come da tradizione, i 16mila metri quadrati al coperto del centro espositivo di via Lunga si trasformeranno in un regno da magia, dove ogni visitatore potrà trovare ciò che più gli piace. Soprattutto, grazie alla partecipazione di circa 200 imprese (metà delle quali targate Bergamo) da 14 regioni italiane (la più rappresentata è la Lombardia, con dieci province e 135 espositori) e tre Paesi stranieri (Croazia, Pakistan, Ecuador) per una quarantina di settori merceologici. Tra i macro-temi proposti dalla Campionaria, nel padiglione A l’ampia area dedicata ai servizi: edilizia, mobilità, automotive e nuove tecnologie (per una Campionaria green); nel padiglione B spazio ad arredo e ai suoi complementi, enogastronomia, abbigliamento, beauty.
Tra i tanti appuntamenti collaterali studiati per coinvolgere a 360 gradi il pubblico, formato soprattutto dalle famiglie, quest’anno si aggiungono i tanti incontri promossi sul grande palco Eventi dagli Enti Bilaterali Territoriali del Terziario e del Turismo e Ascom Confcommercio Bergamo per parlare di lavoro, professionalità, economia, turismo e commercio. Il palco (allestito nel Padiglione B) sarà luogo di incontro e confronto con la cittadinanza. Nello stand degli Enti sarà possibile a tutti inserire il proprio curriculum vitae sul sito Eblink degli Enti, portale gratuito messo a disposizione di aziende e lavoratori per favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. "C’è sempre un’emozione particolare nel parlare della Campionaria – sottolinea Luciano Patelli, presidente di Promoberg – perché è la nostra fiera più longeva e alla quale tutti i bergamaschi sono molto legati. Un legame che la unisce anche alla Fiera di Bergamo, perché è stata proprio la Campionaria, ad inaugurare esattamente vent’anni fa la nuova struttura in via Lunga, che gestiamo con amore e competenza. Mi sono riguardato con interesse e curiosità le foto di allora, poi sono andato a recuperare anche quelle scattate nella prima edizione nel ’79 sul piazzale della Celadina. Tra i tantissimi cambiamenti, alcune cose sono rimaste migliorate, come la passione che noi bergamaschi mettiamo in tutte le cose che facciamo e la voglia di crescere e di innovare, di fare bene e di rappresentare al meglio un territorio e la sua gente, che sono un’eccellenza nel mondo. "La Campionaria di Bergamo – evidenzia Davide Lenarduzzi, ad di Promoberg – è una vetrina d’eccellenza di prodotti e servizi lunga più di tre chilometri: a tanto corrisponde il percorso che il pubblico è invitato a fare nelle corsie. Quest’anno torna con numeri in crescita, abbiamo migliorato il format, già molto apprezzato dalle imprese, che hanno risposto con entusiasmo; sono certo che anche il pubblico avrà molti motivi per essere soddisfatto".