Alla Fiera Creattiva di Bergamo tornano, come ogni anno, i molti espositori abituali e affezionati. Ma se ne presentano anche di nuovi. È il caso di Tatiana, titolare di “Artedì, Arte in divenire”, che ci racconta qualcosa di più sulla sua attività e sulla sua
partecipazione all’evento.
Di cosa si occupa esattamente?
"Io sono una scienziata ambientale di formazione e, in quanto tale, mi sono sempre occupata di trasformazione di materiali. A un certo punto ho deciso di reimpiegare questa mia passione in ambito artistico, rendendo di fatto ludiche delle conoscenze che inizialmente non lo erano. Così adesso ho un laboratorio a Paderno Dugnano, dove realizzo gioielli rivisitando oggetti preziosi del passato, come orologi, sveglie, chiavi, pennini. Insomma, do una nuova vita a oggetti che ne hanno già vissuta una se non di più. Vendo il prodotto finito, ma anche gli articoli utili a realizzarlo, cosicché anche altri possano condividere la mia passione".
Come e quando ha conosciuto la Fiera Creattiva?
"Strano ma vero, sono state le mie clienti a farmela conoscere e convincermi ad andarci. In realtà era un bel po’ che cercavano di farmi partecipare ed eccomi qui, questa sarà la mia prima edizione. Non avevo mai nemmeno visitato Creattiva, quindi sarà tutto nuovo per me. Nuova la clientela, nuovi gli altri espositori, nuovo l’ambiente".
Cosa si aspetta da Creattiva?
"Sono molto curiosa in tutti i sensi. Visto che il mio è un prodotto molto particolare e, fino
ad ora, non rappresentato, spero davvero di riuscire a incuriosire. Mi piacerebbe ampliare, diversificare la mia clientela e, magari, poter tornare l’anno prossimo piena di soddisfazione."
Valentina Tarantino