Sicurezza in casa: tutto inizia dalla porta blindata

Vademecum / Le classi, le componenti necessarie e tutti gli altri consigli per scegliere il modello giusto

Per gli appartamenti basta una porta blindata di classe 1 o 2

Per gli appartamenti basta una porta blindata di classe 1 o 2

La sicurezza al primo posto. Spesso può sembrare uno slogan (magari in qualche caso lo è) ma non è altro che la verità. E se parliamo di casa la sicurezza parte dalla porta che al giorno d'oggi non può non essere blindata. Ovviamente sul mercato ne esistono di tanti modelli e prezzi, quindi la scelta può diventare piuttosto complicata. Il segreto per scegliere quella perfetta è analizzarne le caratteristiche e tre sono quelle che proprio non devono mancare: sicurezza (si tratta di una porta d'ingresso con una capacità di protezione superiore perché è più difficile da forzare), isolamento acustico (dovuto ai materiali utilizzati) e tagliafuoco (deve riuscire a ritardare il passaggio delle fiamme). Poi si passa alla classe, per un appartamento l'opzione più diffuasa è la classe 1 (resistente a un attacco fisico umano) e 2 (resistente a tentativi di rapina con cacciaviti e/o pinze). Le classi superiori, come la 3 e la 4, forniscono una maggiore resistenza ai tentatvi di intrusione; una porta blindata di classe 5 viene spesso usata nelle banche, gioiellerie; fino ad arrivare alla classe 6 n grado di resistere ad attacchi con attrezzi elettrici ad elevata potenza e materiale esplosivo (usata nei caveau, zone militari e impianti nucleari). Classe a parte bisogna tenere d'occhio tre componenti importantissime: serratura, chiave e cilindro. Perché? Semplicse, la combinazione di questi tre elementi è fondamentale per garantire il massimo livello di sicurezza.