Le ultime rilevazioni indicano flussi turistici in aumento in Lombardia durante il periodo delle feste natalizie. Il 25 dicembre si avvicina e visitare una delle numerose località della regione può davvero essere un’idea eccellente da spendere per queste festività. Un pieno di emozioni e di magie è senza dubbio garantito da un soggiorno natalizio a Sabbioneta, nella provincia mantovana. La “Città Ideale”, così è anche conosciuta, rappresenta l’affascinante rappresentazione pratica di un’ambizione filosofica: la città venne costruita per volere del Duca Vespasiano Gonzaga, con lo scopo di concretizzare la concezione rinascimentale della “Città Ideale” in cui arte, architettura e impianto urbanistico rappresentano la massima espressione della classicità. Dal 2008, Sabbioneta è stata inserita tra i siti Unesco, quindi un luogo dichiarato "di valore universale eccezionale", patrimonio dell'Umanità, e dà il benvenuto al visitatore in una città scrigno di arte e architettura. E domenica 22 dicembre partirà poi “Il Villaggio di Babbo Natale”. L’evento, organizzato dalla Proloco locale, gode del patrocinio del Comune e ha avuto un suggestivo prologo, nei giorni scorsi, con l’accensione dell’albero in piazza. La manifestazione, anche per quest’anno, mantiene inalterato il suo ricco programma di eventi. Per l’intera giornata, le vie della città ospitano un mercatino dedicato ai prodotti locali, all’artigianato e alle decorazioni natalizie. Il Municipio aprirà le sue porte per esporre “Il Silenzio”, opera dell’artista locale Cinzia Quadri che rende omaggio al periodo del Covid, con le sue storie, fatte di coraggio e solidarietà. A Sabbioneta, spazio anche a un Natale all’insegna dell’arte: il maestoso Palazzo Ducale risale agli anni del ‘500 ed è una delle costruzioni più antiche. Il grande edificio a due piani presenta al suo interno degli immensi capolavori architettonici. I suoi soffitti sono costituiti da legno finemente intarsiato, arricchito da decorazioni in oro. Nella famosa Sala delle Aquile, si possono ammirare quattro splendide sculture. I soggetti sono dei magnifici esemplari equini, costruiti in legno a grandezza naturale. La Sala di Diana ed Endimione custodisce invece meravigliosi dipinti dell’artista Bernardino Campi. La maestosa Cinta Muraria che circonda la cittadina risale al XVI secolo. Il suo perimetro ha una forma esagonale ed è contornato da sei bastioni a cuneo. Nel 1579 fu costruita l’imponente Porta Imperiale, dedicata a Rodolfo II d’Asburgo. Camminare lungo il muro di cinta è un’esperienza rilassante e arricchente, che fa rivivere un’importante epoca storica.
FestivitàNatale super a Sabbioneta scoprendo la “città ideale”