
Davide Sgariboldi, general manager di EuroItalia Srl: con lo storico marchio Atkinsons è main sponsor dell’ATP Challenger
Monza – Benvenuti nell’élite del tennis. A Monza è iniziata la settimana dell’ATP Challenger Atkinsons Monza Open 25, sulla terra rossa del circolo Villa Reale Tennis. Dietro le quinte del torneo c’è una squadra di appassionati, imprenditori che in meno di tre mesi hanno reso possibile realizzare un sogno che Monza inseguiva da anni. Qualcuno di loro si definisce “tennista della domenica“.
Mentre Davide Sgariboldi, general manager di EuroItalia, title sponsor del torneo che tennista è?
“Anche io sono un tennista della domenica, purtroppo, però la passione per questo evento ci ha completamente coinvolti e siamo onorati di poter partecipare e sostenere il torneo. Noi siamo una famiglia di Monza, mio padre ha avviato l’attività 47 anni fa e siamo sempre stati qui anche come azienda. Qualche anno fa abbiamo rilevato il marchio Atkinsons, uno dei tre al mondo con più di 200 anni di storia e dunque c’è un bellissimo connubio tra il mondo elegante e di grande stile del tennis con quello che è il profumo di Atkinsons, che 200 anni fa proponeva delle formulazioni di profumi ai reali. In un contesto di questo tipo, il tennis dentro i giardini della Villa Reale è un bellissimo connubio che abbiamo voluto sostenere nel migliore dei modi”.
Ecco, come azienda possiamo dire che siete la testa di serie numero uno del torneo tra i non sportivi. Siete riusciti a fare rete col territorio per una settimana di sport, cultura e lusso?
“Assolutamente. La nostra azienda è la prima in Italia e tra le prime in Europa per i profumi. Abbiamo partecipato sostenendo l’evento insieme con tante altre realtà. Abbiamo voluto fare da title a questa sponsorizzazione per poter enfatizzare tutto questo momento stupendo”.
Il vostro legame con Monza e la Brianza è storico. Questo torneo è un primo passo che nel futuro come potrà svilupparsi?
“Il nostro desiderio è di poter sostenere ancora questo torneo qui a Monza, visto che secondo me prenderà un approccio sempre più importante in Italia”.
Una nuova sfida. Che profumo ha, per lei, la sfida?
“Allora, l’ultima linea di profumo che abbiamo prodotto si chiama Born for Eternity, un profumo di eccellenti materie prime che abbiamo sviluppato in più di un anno di ricerca. è una prodotto di grandissima qualità e di eccellenza, anche il packaging è fatto tramite un processo artigianale, vengono fatti uno a uno in un contesto di una filiera completamente made in Italy. E, soprattutto, la cosa bella e suggestiva è che si chiama Born for Eternity, dunque che possa essere di auspicio a tenere l’eternità del nome del vincitore. Un nome che sembra pensato apposta per colui che vincerà il torneo di Monza”.