Una classifica dei migliori licei italiani, in modo tale da porsi come strumento di aiuto per le famiglie con ragazzi che hanno appena concluso il triennale percorso nelle scuole medie e si apprestano a scegliere un istituto dove proseguire gli studi: è ciò che ha fatto Eduscopio, la piattaforma digitale gratuita della Fondazione Agnelli, indagando sulla capacità dei licei (e non solo) di preparare e orientare gli studenti all'università e su quella di istituti tecnici e professionali nell'ottica di un ingresso quanto più positivo possibile nel mondo del lavoro. Per conoscere tutti i dettagli fondamentali in fase di scelta basterà collegarsi al sito ufficiale, selezionare l'indirizzo ed effettuare la ricerca della scuola per l'intera provincia. Per quanto riguarda la graduatoria stilata, con il 2024 come anno di riferimento, il gruppo di lavoro coordinato dal ricercatore Martino Bernardi, ha analizzato i dati di oltre un milione e 347mila diplomati italiani, raccolti nell’arco di un triennio scolastico consecutivo, coprendo circa 8.150 indirizzi di studio delle scuole secondarie di secondo grado, sia statali che paritarie. L’indice FGA (Fattori di Graduazione Accademica) conferma il liceo scientifico delle scienze applicate Nervi-Ferrari di Morbegno, in provincia di Sondrio, ai vertici per il secondo anno consecutivo con un punteggio di 90,55. La Lombardia fa la voce grossa anche con gli altri scientifici Leonardo da Vinci di Milano e Giuseppe Torno di Castano Primo e con i classici Salvatore Quasimodo di Magenta e il Sacro Cuore, il Giovanni Berchet e l'Alexis Carrel, tutti nel capoluogo di regione. Nella Capitale, invece, l'Ennio Quirino Visconti rimane il miglior classico, seguito dal Terenzio Mamiani e dal Torquato Tasso che perde una posizione nella classifica a vantaggio del Padre Alberto Guglielmotti di Civitavecchia. Tra gli scientifici, il primato rimane dell'Augusto Righi. Dalla ricerca, poi, emerge che i diplomati nel 2020-21 risentono ancora fortemente dei segni lasciati dalla pandemia: nonostante l'aumento del voto medio alla maturità (83 nel 2021 rispetto al 77 del 2019), gli indicatori di performance universitaria, infatti, sono piuttosto preoccupanti. Nello specifico, la percentuale di ragazzi che non ha sostenuto esami al primo anno è salita a quasi il 20%, in netto peggioramento rispetto al 14% pre-Covid, ma si registra anche un calo nella percentuale di crediti universitari acquisiti e nella media dei voti.
ScuoleI migliori licei d'Italia si trovano in Lombardia