Statale, il giro del mondo in 157 corsi. Dalle Scienze psicologiche alla Storia

Prospettive internazionali e nuovi temi forti come le disuguaglianze e le politiche regolatorie. Per plasmare professionisti aggiornati a tutto tondo che sappiano esprimersi in tutti i contesti.

Per l’anno accademico 2024-2025, l’Università Statale di Milano offre 157 corsi, di cui 80 corsi di laurea triennali e a ciclo unico, due lauree professionalizzanti e 75 corsi di laurea magistrale, attivi in diversi ambiti: studi umanistici, scienze motorie, scienze del farmaco, medicina e chirurgia, medicina veterinaria, giurisprudenza, scienze politiche, economiche e sociali, scienze agrarie e alimentari, scienze e tecnologie, scienze della mediazione linguistica, culturale e biotecnologie. Due nuovi corsi di laurea triennali e un corso di laurea magistrale sono le novità per il prossimo anno accademico. Il corso di laurea in Scienze Psicologiche per la Prevenzione e la Cura permetterà di acquisire la conoscenza di base dei diversi settori delle discipline psicologiche, di metodi e procedure d’indagine scientifica, nonché fondamentali abilità tecniche per operare professionalmente nell’ambito dei servizi diretti alla persona, a gruppi, organizzazioni e comunità. Il laureato potrà accedere all’iscrizione alla sezione B dell’Albo professionale degli Psicologi e svolgere attività professionali in diversi contesti organizzativi e di ricerca, con funzione di assistenza e di promozione della salute e del benessere, o completare la propria formazione con la laurea magistrale, abilitante alla professione di Psicologo.

Il corso di laurea in Economics: Behaviour, Data and Policy, in lingua inglese, forma tecnici statistici economici e analisti di mercato. Intende fornire una solida conoscenza di base della teoria economica, strumenti quantitativi e statistici, oltre che sviluppare la capacità di analizzare i sistemi economici in una prospettiva internazionale, le politiche regolatorie e la comprensione dei meccanismi comportamentali che portano gli individui a interagire e prendere decisioni che influenzano l’organizzazione e il funzionamento dei mercati. Il corso offre consapevolezza critica su problematiche sociali connesse con lo sviluppo economico, come i temi delle disuguaglianze sociali e della sostenibilità economica, sociale e ambientale. Gli studenti acquisiranno abilità nella raccolta, nell’analisi e nell’interpretazione di dati statistici, anche tramite l’applicazione di strumenti informatici all’analisi economica. Il corso di laurea magistrale in Cultural, Intellectual and Visual History, in inglese, offre solida preparazione che coniuga conoscenze storiche, metodo rigoroso, pensiero critico e tecnologie digitali. L’attenzione ai “cultural studies“ consentirà agli studenti di usufruire di chiavi interpretative nell’analisi del reale, il dialogo con discipline come l’estetica o l’informatica arricchirà il tradizionale percorso formativo dello storico. La laurea è in modalità mista, con lezioni da remoto e lezioni frontali, laboratori e seminari, ai quali si affiancheranno metodi di didattica innovativa, come lavori di gruppo, flipped-classroom, role-games e debates. I partecipanti potranno diventare comunicatori museali e responsabili della valorizzazione del patrimonio culturale, autori di contenuti storici, responsabili di corporate heritage.