Rinascita del Centro Sportivo Sant'Ambrogio: Da Sequestro a Polo Sportivo a Milano

Il centro sportivo Sant'Ambrogio, dopo il sequestro per 'ndrangheta, rinasce come polo sportivo grazie a Milanosport.

L’assessora comunale allo Sport, Martina Riva, durante una visita nel centro sportivo

L’assessora comunale allo Sport, Martina Riva, durante una visita nel centro sportivo

Una storia travagliata alle spalle, e un nuovo inizio come punto di riferimento per lo sport in zona Barona. Tra i giocatori di padel anche ex calciatori, come la bandiera rossonera Demetrio Albertini e Mark Iuliano. Il centro sportivo Sant’Ambrogio, in via De Nicola, era stato posto sotto sequestro a novembre 2022 nell’ambito di un’inchiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Milano, con al centro gli interessi della ’ndrangheta anche nel mondo dello sport milanese. Poi gli impianti, dissequestrati, sono tornati sotto controllo del Comune di Milano attraverso Milanosport. Sono stati sanati gli abusi edilizi e la struttura, infine, con il nuovo anno è stata aperta completamente al pubblico.

"l titoli di giornale del dicembre 2022 ce li ricordiamo tutti: ‘Ndrangheta nei campi da padel, criminalità organizzata nello sport milanese", ricorda l’assessora allo Sport, al Turismo e alle Politiche giovanili del Comune di Milano, Martina Riva. "Da lì, la decadenza della concessione per inadempimento contrattuale – prosegue – gli incendi, le intrusioni, gli atti vandalici. Il centro era distrutto. Milanosport ha fatto un lavoro incredibile: manutenzione, pulizia, sorveglianza. Piano piano, nei campi da calcio sono tornati bambini e associazioni sportive".

Nel settembre 2024, dopo il dissequestro, il Consiglio comunale ha dichiarato l’interesse pubblico al mantenimento dei campi da padel costruiti dal concessionario nel frattempo decaduto. A quel punto, il centro sportivo è tornato pienamente utilizzabile.

Il centro è stato scelto per il “Torneo degli Ingiocabili”. sono comparsi ex calciatori come testimonial, segnando il rilancio della struttura sportiva con campi da padel e da calcetto. "Il centro è tornato a essere un posto di qualità – sottolinea Riva – a disposizione della città. Questa vicenda ha spinto l’amministrazione a potenziare l’Area sport. È stata creata un’area tecnica dedicata per aumentare i sopralluoghi presso gli impianti e intensificare i controlli su eventuali abusi edilizi. Oggi siamo ancora più motivati ad andare avanti".

Il Comune di Milano è proprietario di 132 impianti sportivi: San Siro, Arena, 25 impianti gestiti da Milanosport, 106 gestiti da concessionari che hanno vinto una gara pubblica, "quasi sempre più di vent’anni fa, quando le regole erano completamente diverse".

Il centro sportivo Sant’Ambrogio è ora una nuova meta per praticare sport alla Barona, un quartiere in fermento e dove stanno nascendo nuove realtà sociali e punti di aggregazione per giovani. Lo sport è anche al centro di numerose iniziative promosse dalle associazioni del quartiere e rivolte ai ragazzi, nelle scuole, negli oratori e nei diversi centri di aggregazione della zona, tra cui il Barrio’s.

A.G.