Per il sesto anno. Fantini è una best managed company

Fantini Group conferma la presenza nel circuito Gold delle Best Managed Companies internazionali per il sesto anno di fila, grazie all'attenzione ai dettagli, alla squadra di enologi, alle politiche di ricerca e sviluppo e di marketing, al livello di performance e alla sensibilità verso sostenibilità ed inclusione.

Per il sesto anno. Fantini è una best managed company

Deloitte Private premia Fantini Group col riconoscimento Best Managed Company nel 2023, per il sesto anno di fila. "L’attenzione per ogni singolo dettaglio – si legge nella motivazione – la squadra di 21 enologi, le politiche di ricerca e sviluppo e di marketing, il livello di performance, la capacità di perseguire l’eccellenza in tutti gli aspetti della gestione aziendale con crescente sensibilità verso i temi di sostenibilità e inclusione rendono Fantini leader". Il gruppo vinicolo guidato da Valentino Sciotti conferma la presenza nel “circuito Gold” delle Best Managed Companies internazionali che premia società che si sono distinte a livello di performance, capacità di perseguire l’eccellenza e cogliere le opportunità del Pnrr. Attraverso l’analisi dei 6 fattori di successo e metodologia di selezione sviluppata da oltre 20 anni a livello internazionale, il premio individua non solo best practice, ma creare un network di Best Managed Companies. Fantini Group è una delle poche aziende a non aver mai marcato visita "benché l’audit per l’assegnazione sia molto severo", spiega Carlo Piretti, direttore generale di Fantini. Non basta confermare i livelli già raggiunti, occorre migliorarsi, "e noi – spiega il dg – abbiamo messo in campo strategie che sono state apprezzate: noi ci facciamo osservare molto volentieri perché è un modo per non essere autoreferenziali e perfezionarsi". Il gruppo ha innovato il modello organizzativo, "abbiamo rivisto la struttura operativa creando squadre di lavoro miste, interfunzionali, che superano il tradizionale sistema gerarchico. Mettiamo insieme competenze, valorizziamo seconde o terze linee che in genere hanno meno spazio per emergere. Vogliamo dare loro possibilità di crescita attraverso l’assunzione di responsabilità e l’avanzamento anche economico. Eliminiamo le strozzature che rischiano di impedire il fluire libero di creatività e idee". Per puntare sui propri talenti e attirarne di ulteriori. "Perché ognuno deve trovare sempre nuove motivazioni. E deve sapere che qui da noi il merito viene riconosciuto".