La stagione 2024-25 del Teatro Carcano, intitolata “Spettina la realtà“, si annuncia come un anno di intensa attività culturale, con un programma che spazia dalla drammaturgia classica alla contemporanea, dalla danza alle incursioni musicali, dai talk all’opera. Attenzione particolare ai temi sociali e al punto di vista femminile, rafforzando il ruolo del teatro come luogo di incontro e riflessione per l’intera comunità. Sul palco artisti di primo piano come Lella Costa, Luca Bizzarri, Simona Cavallari, Paolo Fresu, Elio Germano, Alessandro Haber, Marco Paolini, Andrea Pennacchi, Telmo Pievani, Veronica Pivetti, Violante Placido, Sergio Rubini, Stefania Sandrelli e molti altri.
Il Teatro Carcano si distingue per il suo impegno nella valorizzazione della creatività femminile dedicando il mese di marzo all’estro muliebre, con il ritorno dello spettacolo manifesto “Se non posso ballare... non è la mia rivoluzione“, diretto da Serena Sinigaglia, ispirato a “Il catalogo delle donne valorose“ di Serena Dandini e interpretato da Lella Costa che rievoca con virtuosismo le grandi donne che hanno cambiato la storia. Ad accompagnare la direttrice artistica Lella Costa, a marzo artiste come Stefania Sandrelli, Paola Minaccioni, Veronica Pivetti, Silvia Gallerano, Simona Cavallari e Mariangela D’Abbraccio esploreranno i più svariati temi legati al femminile.
Oltre alla promozione della parità di genere, il Teatro Carcano è impegnato in progetti che affrontano temi sociali come inclusione, solidarietà, disagio giovanile e crisi climatica. Tra le produzioni più attese “El Nost Milan“, ambizioso progetto triennale di arte partecipata ispirato alla commedia di Carlo Bertolazzi e diretto da Sinigaglia. Perché il teatro sia davvero luogo di incontro e di confronto.
Tra le produzioni della stagione si evidenziano “Improvvisamente l’estate scorsa“ di Tennessee Williams con Laura Marinoni, e “L’Empireo“, dramma che esplora le dinamiche di una giuria femminile in un contesto di giustizia e moralità. Non manca il ritorno di “Stai zitta!“, basato sul libro di Michela Murgia, invito a combattere gli stereotipi di genere.
E la stagione 2024-25 segna un rinnovato interesse per la danza, complice la nuova gestione del Dipartimento Danza interno al teatro ad A.U.B. Accademia Ucraina di Balletto. Tra gli spettacoli “Serate d’autore“, vetrina di coreografie di artisti internazionali, la rilettura contemporanea di “Giselle“ a cura di Nyko Piscopo e “The Doozies“, un’opera che celebra la meraviglia dell’essere unici, ispirata alle figure di Eleonora Duse e Isadora Duncan.
La stagione si aprirà con un’anteprima dedicata all’opera, con le rappresentazioni di “Gianni Schicchi“ e “Suor Angelica“, un omaggio a Giacomo Puccini nel centenario della morte, in collaborazione con il Conservatorio di Milano. A seguire, “Una piccola Odissea“ di Andrea Pennacchi offrirà un affascinante racconto di storie e miti, mentre “Kind of Miles“ sarà dedicato a Miles Davis e interpretato da Paolo Fresu alla tromba.
Infine “Allegro bestiale“, viaggio umoristico sul futuro dell’uomo con la Banda Osiris e Telmo Pievani. In programmaadattamenti di capolavori letterari come 1984 di Orwell, La coscienza di Zeno di Italo Svevo e Il caso Jekyll di R.L.Stevenson. Saranno proposti classici come “Otello“ di Shakespeare e nuove drammaturgie come “Il medico dei maiali” con Luca Bizzarri.
Tornano anche gli appuntamenti culturali del lunedì sera, i “Follow the Monday“ dedicati al pensiero, alla riflessione e al dialogo: 21 incontri con voci autorevoli del panorama intellettuale. Tra questi Roberto Mercadini, Gianluca Gotto, Alessandro D’Avenia, Moni Ovadia, Stefania Sandrelli, Francesco Costa, Carlotta Vagnoli e Arianna Porcelli Safonov.
In occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, il 25 novembre, una settimana di eventi dedicati tra reading, monologhi, performance musicali e talk: la settimana sarà aperta da Alessio Boni e Omar Pedrini. Per le famiglie, il Carcano offrirà sei spettacoli con la compagnia Fantateatro, il musical senza tempo “Dirty Dancing” e la rappresentazione di “Biancaneve e i sette nani”, classico del repertorio che trasporterà grandi e piccini nella magica storia dei fratelli Grimm.