Dalla Massironi a Buccirosso: che show i 150 anni del Manzoni

Un cartellone ricco di proposte per tutti fra dramma, commedia e risate. Sul palco grandi attori e l’orgoglio di guardare avanti. "Conquistiamo le famiglie"

Dal suo mitico palco sono passate leggende come Eleonora Duse, Sarah Bernhardt e Frank Sinatra. Quest’anno il Teatro Manzoni festeggia i suoi primi 150 anni, anche se non si vede; "150 anni di applausi", come recita il claim del nuovo cartellone, con in testa un obiettivo: gli spettatori di domani, giovanissimi e bambini. Testimoni della scelta, lo spazio nel ricco cartellone agli spettacoli “Family“ e “Teatro da Favola“. "È un investimento fondamentale a cui teniamo molto, per noi e per il teatro in generale – ha detto alla presentazione della stagione 202223 il direttore generale Alessandro Arnone –: avvicinare i bambini al mondo del teatro sarà ripagato in futuro". Erede del Teatro Re, il più importante di prosa dell’epoca, chiuso per permettere la costruzione della Galleria Vittorio Emanuele, il Manzoni venne aperto nel 1872 in piazza San Fedele, col nome di Teatro della Commedia. L’anno successivo, otto giorni dopo la sua morte, fu dedicato all’autore dei Promessi Sposi. "Faceva concorrenza alla Scala – ricorda Arnone – fino alla sua distruzione sotto i bombardamenti del 1943". Fu ricostruito dopo la guerra in via Manzoni, insieme al cinema, night club e negozi. "Constatare che dopo 70 anni tutto è chiuso, ma è rimasto il teatro – ha detto con orgoglio il presidente Ernesto Mauri - è un gran bel segnale".

E il Manzoni è stato sempre un passo avanti, all’altezza della sua storia ma con l’occhio rivolto al futuro. Basti pensare che ha ospitato a Milano i primi musical, come ‘Hair’, concerti, la rassegna “Aperitivo in concerto“.

Anche il cartellone 202223 tiene alta l’asticella. Il 18 ottobre decolla la stagione di prosa con “Il marito invisibile“, protagoniste Maria Amelia Monti e Marina Massironi. Ad aprile “Tre uomini e una culla“ in nuovo adattamento del film di Coline Serreau. E a maggio saranno ospiti per una sera Pupo con il suo “Su di noi“ e Nino Formicola che interpreta Fausto Coppi, in una pièce di Sabrina Negri. Il grande Carlo Buccirosso porterà sul palco “L’erba del vicino è sempre più verde“ sull’eterna sindrome di inferiorità verso gli altri che scatenerà una sequela di eventi a cavallo fra commedia e suspence, mentre l’intramontabile Vincenzo Salemme spargerà ironia con “Napoletano? e famme ‘na pizza!“. Elena Sofia Ricci sarà protagonista di “La dolce ala della giovinezza“ in bilico sul baratro, mentre Barbara De Rossi e Gianfranco Jannuzzo saranno in scena in “Il padre della Sposa“. Fuori abbonamento “Coppia Aperta, quasi spalancata“ con Chiara Francini e Alessandro Federico e il classico moderno “Don Chisciotte“ con Alessio Boni e Serra Ylmaz. Imperdibile “Mine Vaganti“ per la regia di Ozpetek e con Francesco Pannofino. E ancora, fra gli Extra l’omaggio a Morricone, Buon compleanno Mimì con Luisa Corna, Pasolini Caravaggio con Vittorio Sgarbi, “Ti racconto una storia“ con Edoardo Leo. Nella sezione "Ridere alla grande", fra i tanti spettacoli, Tess Masazza e il suo ormai classico “Insopportabilmente donna“, “La felicità è un pacco“ di Vito, Stand up and down comedy con Ernesto Maria Ponte.