L’idea del controtenore Pe. Scatta la "Orfeo Week". Lodi inebriata di barocco

Tra gli ospiti d’eccezione attesi Peppe Vessicchio e Jordi Savall. In cartellone anche rappresentazioni teatrali e momenti di riflessione.

L’idea del controtenore Pe. Scatta la "Orfeo Week". Lodi inebriata di barocco

Tra gli ospiti d’eccezione attesi Peppe Vessicchio e Jordi Savall. In cartellone anche rappresentazioni teatrali e momenti di riflessione.

Scatta domenica (24 novembre) per proseguire fino al 2 dicembre la terza edizione del Festival “Orfeo Week”, manifestazione ideata dal giovane controtenore lodigiano Raffaele Pe, uno dei più apprezzati e celebri della scena internazionale contemporanea del teatro musicale con l’intento di restituire quanto ricevuto dalla sua città d’origine per esaltarne le potenzialità di bellezza e sensibilità artistica, investendo e scommettendo sulla cultura, chiamando a rapporto intellettuali e artisti di ogni dove, geografico e di sapere. L’edizione del 2024 ha beneficiato, nei giorni scorsi, di una presentazione nella sede della Regione Lombardia. L’ “Orfeo Week” scatterà, domenica alle 17 al Teatro alle Vigne, di via Cavour 66 con la Compagnia Carlo Colla & Figli che riprenderà lo spettacolo Aristide di Grecia, tratto dall’opera del 1735 di Vivaldi su libretto di Goldoni. L’opera racconta le avventure dell’eroe Aristide nel tentativo di liberare la sua amata Arsinoe dal re persiano Serse. Grazie all’utilizzo di maschere della Commedia dell’Arte tra le marionette, come Arlecchino e Colombina, si vuole aggiungere un tocco giocoso e parodistico, rendendo lo spettacolo un’occasione di svago per tutte le età in perfetto stile barocco. Per quanto riguarda gli incontri serali lunedì 25 novembre alle 19, alle Vigne, invece è atteso Massimo Recalcati, uno tra i più noti psicoanalisti italiani. Sarà protagonista di una serata dedicata alle icone di ieri e di domani e al loro ruolo possibile per i percorsi di ciascuno di noi. Mercoledì 27, ancora alle 19 e sempre al teatro Alle Vigne, sarà ospite il maestro del barocco Jordi Savall gambista, violoncellista, direttore d’orchestra e musicologo spagnolo. A lui è affidato il compito di condurre gli spettatori in un viaggio nella musica tra oriente ed occidente. L’ “Orfeo Week” proseguirà poi il giorno successivo alle 19, a Santa Chiara Nuova, in via della Orfane 12, dove arriverà Pino De Vittorio voce di spicco della tradizione popolare meridionale. Ripresenterà, in chiave nuova il suo repertorio. Il maestro Peppe Vessicchio, notissimo anche al grande pubblico soprattutto per le sue partecipazioni al Festival di Sanremo è atteso venerdì 29 novembre alle 19 sempre Alle Vigne. Sul palco con lui salirà Aurora Leone, attrice e talent della content factory “The Jackal”. Daranno vita a un’intervista durante la quale il maestro condividerà con il pubblico la sua enorme passione per la musica.

La terza edizione del festival ideato da Raffaele Pe volgerà verso il gran finale con altri due appuntamenti serali: sabato 30, al canonico orario delle 19 e Alle Vigne, per un appuntamento che è stato denominato “Orfeo e la danza narrativa”, arrivano a Lodi Tlon & Marinella Senatore. Infine, domenica 1 dicembre, nella chiesa di Santa Chiara Nuova, ci sarà il concerto di “Raffale Pe & La Lira di Orfeo” impegnati in “Amore, hai vinto!”, cantate da camera di Antonio Vivaldi. L’appuntamento sarà l’ultima tappa di un tour europeo iniziato alla Wigmore Hall di Londra e offre l’ascolto della collezione di cantate da camera che il Prete Rosso compose per il reggente del Ducato di Mantova Filippo D’Assia Darmstadt. Il festival propone però anche “Incontri speciali“: domenica 24 novembre dalle 11 in piazza della Vittoria, con i “Passisparsi“ (sulle note dei madrigali, si viene portati alla scoperta di bellezze nascoste di Lodi), sabato 30 alle 17 nella Sala Rivolta delle Vigne con la pianista Gloria Campaner e il Life Coach Stefano Massari e domenica 1 dicembre “Matinèe con Leila Schütz nella Sala della musica della Fondazione Cosway. Ci sono poi “Percorsi scuola” (incontri con Adrian Fartade, appassionato di astromia, Pino De Vittorio, Peppe Vessicchio e Gloria Campaner), corsi di consapevolezza per adulti e masterclass per giovani artisti.