Lodi ospita la 18ª Stagione Internazionale di Chitarra Classica con concerti gratuiti

La Stagione Internazionale di Chitarra Classica a Lodi celebra la sua 18ª edizione con sei concerti gratuiti e artisti di fama.

Mirta Alvarez è originaria della provincia di Buenos Aires, è nata a Chascomús

Mirta Alvarez è originaria della provincia di Buenos Aires, è nata a Chascomús

È diventata maggiorenne, quest’anno, la “Stagione Internazionale di Chitarra Classica” che dall’inizio del secolo viene organizzata a Lodi. La regia organizzativa è affidata, come sempre, all’Atelier Chitarristico Laudense sodalizio sodalizio musicale “no profit” che si pone l’obiettivo di promuovere eventi concertistici legati esclusivamente all’arte della chitarra classica, ma anche il recupero, la ripubblicazione e l’archiviazione di antichi manuali, libri, partiture e manoscritti che riguardano questo strumento. Propone inoltre la valorizzazione dell’artigianato della costruzione della chitarra, attraverso incontri e prove pubbliche con i liutai per avvicinare gli appassionati ai maestri di questa arte. La diciottesima edizione della “Stagione Internazionale di Chitarra Classsica” ha preso il via domenica scorsa, 16 marzo, quando nell’Aula Magna del liceo Verri di via San Francesco è salita la francese Edith Pageaud, musicista che ha iniziato a suonare la chitarra all’età di 7 anni e già a nove aveva vinto diversi primi premi in concorsi nazionali. Sei sono i concerti, tutti a ingresso libero, messi in programma per questo 2025. Il secondo appuntamento è in programma il 13 aprile alle 17, sempre nell’Aula Magna del liceo Verri: si esibirà il russo Dimitri Illarionov che in carriera ha vinto numerosi premi in più di 20 concorsi internazionali negli Stati Uniti, in Spagna, in Italia, in Polonia, in Russia e in altri paesi. Ha vinto inoltre due dei più prestigiosi concorsi di chitarra al mondo: Guitar Foundation of America Competition (nel 2002 a Miami, Stati Uniti) e Francisco Tárrega Guitar Competition (nel 2008 in Spagna). Si proseguirà poi l’11 maggio alle 17, sempre nell’Aula Magna del liceo Verri: sul palco salirà la francese Cassie Martin che ha iniziato a suonare la chitarra all’età di 5 anni e, dopo aver studiato al Conservatorio d’Orléans, è entrata nella classe di Gérard Abiton al Conservatorio del Rayonnement Régional de Paris nel 2015. A 17 anni è entrata al Conservatorio Nazionale Supérieur de Musique et Danse de Paris nella classe di Olivier Chassain. Ha collaborato con chitarristi di fama internazionale come Sergio Assad, Tania Chagnot, Jérémy Jouve, Judicaël Perroy, Eric Franceries e Johan Fostier, che hanno tutti contribuito al suo sviluppo artistico. Nel 2020 Cassie Martin è diventata una delle artiste di Eurostrings, aprendosi alla scena europea.

Per il quarto appuntamento, in programma il 15 giugno alle 17, cambia la location e ci si sposta in Santa Chiara Nuova (via delle Orfane 12): qui nel Coro affrescato l’ospite d’eccezione sarà Fabio Bussola, bergamasco di 27 anni che dopo aver studiato con Andrea Dieci e Bruno Giuffredi nell’accademia chitarristica di alto perfezionamento “Giulio Regondi” di Milano nel 2020 si è laureato con il massimo dei voti, lode e menzione speciale al conservatorio “Guido Cantelli” di Novara. Nel marzo 2020 ha pubblicato il suo primo video per l’etichetta tedesca “SiccasGuitar”, marchio seguito in tutto il mondo per le pubblicazioni di performance di celebri e giovani chitarristi e attualmente sotto contratto con l’etichetta discografica Movimento Classical Management, per la quale ha recentemente inciso il suo ultimo progetto discografico. Dopo la pausa estiva la Stagione riprenderà il 21 settembre alle 17 di nuovo nell’Aula Magna del liceo Verri. Sul palco salirà Emanuele Buono, nato a Torino nel 1987 e oggi annoverato tra i migliori chitarristi italiani sulla scena internazionale. Ultimo concerto del 2025 sarà quello dell’argentina Mirta Alvarez (19 ottobre ancora al liceo Verri alle 17, in questo caso con la possibilità di fare un’offerta a favore dell’Emporio Solidale Don Olivo Dragoni di Lodi destinata a coprire le povertà alimentari delle persone in difficoltà del nostro territorio). La “regina del tango” proporrà un’esibizione adatta anche ad un pubblico meno attento alla musica classica. Soddisfazione per la proposta che anche quest’anno si è riusciti a elaborare a favore degli appassionati e non solo è stata espressa dal direttore dell’Atelier Chitarristico Laudense Mario Gioia.