Dall'Australia alla conquista del Vecchio Continente: Sheldon Riley è l'ottavo cantante in gara nella seconda semifinale dell'Eurovision 2022. Look decisamente eccentrico, una voce che colpisce al cuore: il rappresentante dell'Australia è un manifesto pop vivente. E non ha tardato ad accorgersene neppure il mondo della tv australiana: Riley ha partecipato al talent show The Voice Australia, dove si è classificato al terzo posto. Era il 2018 e aveva solo diciannove anni. Da quel momento Sheldon Riley non si è più fermato e ha continuato a pubblicare cover e brani inediti.
Sheldon Riley all'Eurovision 2022
I partecipanti ad Eurovision-Australia decides 2022, ovvero il concorso canoro che si occupa di selezionare il portabandiera dei "canguri" alla manifestazione europea, erano undici. Il brano "Not the same" di Sheldon Riley è arrivato secondo tanto nella classifica della giuria quanto in quella del pubblico. I dati aggregati lo hanno decretato vincitore nella classifica generale e quindi eccolo approdare sul palco del ParaOlimpico di Torino.
Probabilità di vittoria
"Not the same" è un bel brano, nulla da eccepire. E in altre edizioni dell'Eurovision Song Contest sarebbe anche stato fra i favoriti. Troppo "classico", però, per l'edizione 2022. Merita in ogni caso senza dubbio un posto fra i primi dieci classificati. Non oltre però.
Il testo di "Not the same"
Ballatona pop per l'australiano Sheldon Riley. Che inizia come tutte le ballatone pop strappalacrime che si rispettino, ma finisce fortunatamente in un crescendo che perlomeno trascina. "Gli anni sono passati, ho provato e riprovato. Mio padre mi ha chiesto se oggi ho sorriso, ho detto "Sì l’ho fatto" ma è una bugia. Oh, io dico sempre quelle bugie". Giusto un pelo di malinconia. Ma proprio due bustine.