J-Ax e la scaletta di Sanremo: "Ci fanno cantare all'ora dei porno"

Il cantante degli Articolo 31 critico per quanto riguarda il momento della sua esibizione insieme a Dj Jad: "Ci era stato detto che avremmo avuto tutti le stesse possibilità di visibilità"

Articolo 31

Milano, 11 febbraio 2023 - E' il giorno della finale del Festival di Sanremo 2023. Svelata la scaletta, gli Articolo 31 scoprono di essere i 21esimi ad esibirsi.  "Ci fanno cantare all’ora dei porno sulle tv regionali", ha detto J-Ax su Instagram, contestando l’orario della messa in onda della sua esibizione insieme a Dj Jad con la canzone 'Un bel viaggio'

Dopo aver ringraziato  Amadeus, Gianni Morandi e il suo team, J-Ax ha ammesso di "non aver potuto fare a meno di notare una cosa". "Ci era stato detto – ha spiegato Alessandro Aleotti – dalla nostra casa discografica a noi come a tutti gli altri cantanti in gara che avremmo avuto tutti le stesse possibilità di visibilità, una serata cantavi con il panettiere che infornava la ciabatta un’altra con il pr che si alza perché il suo naso ha fame". E ha proseguito: "Ora, ad eccezione della prima sera, da quando è aperto il televoto, ci è toccata la concorrenza dei porno sulle tv regionali che come sappiamo è l’unica che può portare via share a Sanremo".

Per J-Ax, che ha definito Sanremo "la wrestlemania della musica italiana", è importantissimo " vedere come il brano piaccia: è questa la vera vittoria". "Come Articolo 31 abbiamo esperienza di essere considerati uncool e messi da parte per chi viene considerato “presentabile”. Accadeva nel 1993, accade nel 2023, non è servito a fermarci allora non ci fermeranno adesso", ha concluso il cantante milanese.