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Al Gewiss. Gasperini: "Ora vedremo la vera Atalanta»

Contro la Fiorentina, in casa alle 15, il tecnico ritrova Lookman. Quasi pronto anche Zaniolo: andrà in panchina

Le indicazioni da bordo campo di Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta

Le indicazioni da bordo campo di Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta

L’Atalanta oggi alle 15 entra nella sua nuova casa: si gioca per la prima volta nel rinnovato Gewiss Stadium da 25mila posti, tutti coperti. Sarà un pomeriggio di festa per il popolo atalantino e per tutta Bergamo. Gara d’esordio casalinga ad alto tasso di difficoltà contro la Fiorentina, squadra che nell’ultimo triennio ha battuto i nerazzurri sette volte nei vari incroci, quattro su sei al Gewiss. Dea che ritrova l’organico quasi al completo, con l’eccezione di Godfrey (mal di schiena) e del capitano Toloi fermato da un problema muscolare. Anche se alcuni giocatori, appena arrivati sul mercato e poi partiti con le nazionali, hanno solo qualche allenamento nelle gambe: il difensore Kossounou ha due sole sedute con il gruppo.

Gasperini ritrova davanti sia il bomber Lookman ("Ha fatto due allenamenti con la squadra, ma è un giocatore già integrato"), che potrebbe completare il tridente offensivo con De Ketelaere e Retegui, sia Zaniolo, che ha smaltito il problema al flessore ma partirà dalla panchina ("Non è ancora pronto, ma è rientrato bene dall’infortunio"). Dietro tentano un recupero in extremis, dai rispettivi problemi muscolari, sia Djimsiti che Kolasinac: andrà valutato se utilizzarli subito o risparmiarli per giovedì in vista dell’esordio in Champions contro l’Arsenal, sempre al Gewiss. Dove oggi è atteso il pienone. "Il nuovo stadio è una struttura fantastica, merito del presidente Antonio Percassi, che sta regalando alla gente di Bergamo qualcosa di straordinario: resterà nella storia come l’uomo più importante dell’Atalanta. Ha fatto un gesto d’amore per la squadra e per Bergamo, regalando una casa ai propri tifosi", ha sottolineato Gasperini.

Atalanta che vuole battezzare il nuovo Gewiss con un successo tonificante anche per una classifica da soli 3 punti dopo le sconfitte sui campi di Torino e Inter. "Nelle prime giornate - continua il tecnico - abbiamo giocato avendo molte difficoltà di organico per via del mercato. Ora siamo al completo e siamo questi, dobbiamo amalgamarci partita dopo partita". Primo ostacolo da superare, la Fiorentina allenata da uno dei tanti ex allievi gasperinani, Raffaele Palladino, suo ex giocatore nella Primavera della Juventus e poi al Genoa. "Contro la Fiorentina sarà come sempre una partita combattuta, equilibrata e difficile, ma vogliamo vincerla. Anche loro hanno cambiato tanto, ma Palladino ha l’intelligenza e la capacità per migliorare il livello della squadra". Grande ex di turno Robin Gosens, subito in gol al debutto in maglia viola. "Sono contento che sia tornato in Italia, penso che a Firenze si toglierà delle soddisfazioni", ha chiosato Gasperini.

ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; Djimsiti, Hien, de Roon; Bellanova, Ederson, Pasalic, Ruggeri; Samarzdic, De Ketelaere; Retegui. All. Gasperini.

Fabrizio Carcano

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