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Alcione, la favola continua. Cusatis: "L’umiltà è la nostra forza"

Dopo due vittorie di fila gli “orange“ sabato vogliono confermarsi contro l’Arzignano, ultima della classe

La squadra dell’Alcione Milano in occasione dell’ultima uscita stagionale allo Stadio “Breda“ contro il Novara

La squadra dell’Alcione Milano in occasione dell’ultima uscita stagionale allo Stadio “Breda“ contro il Novara

di Matteo Baconcini

L’Alcione è pronto ad affrontare una nuova delicata trasferta, con l’obiettivo di consolidare il proprio status di rivelazione del campionato e conquistare la terza vittoria consecutiva, un traguardo che proietterebbe gli “orange“ nelle zone nobili della classifica. Le ultime partite hanno confermato la crescita dei milanesi capaci di imporsi in trasferta, solidi in difesa e pungenti in avanti. Si attendono quindi conferme già a partire dal prossimo turno, ma sul cammino dei meneghini c’è l’Arzignano, attualmente ultimo in classifica e reduce da prestazioni preoccupanti, con una difesa che concede in media oltre due gol a partita.

Dopo il trionfo casalingo contro il Novara, il tecnico Cusatis ha subito fissato l’attenzione sulla sfida contro i veneti. "È cruciale recuperare energie mentali e fisiche in vista dell’impegno di settimana prossima" ha affermato con determinazione. "Dobbiamo mantenere un atteggiamento umile; se perdiamo questa qualità, diventiamo vulnerabili e facili da affrontare". Le parole dell’allenatore risuonano chiare: la partita di sabato rappresenta un test di maturità fondamentale per la sua squadra.

Il mister sembra aver trovato la ricetta vincente, con l’ormai collaudato modulo 4-3-1-2 che ha già dato i suoi frutti. Invernizzi si conferma il faro delle manovre offensive, orchestrando il gioco e dando vita alle azioni dell’Alcione. In attacco, Simone Palombi sta emergendo dopo un avvio complicato, diventando sempre più leader e, supportato da Marconi o Samele (pronti ad alternarsi a fianco dell’ex Padova) sta mettendo in serie difficoltà le retroguardie avversarie. A proteggere la porta, Simone Bacchin si è distinto fino ad ora per le sue prestazioni di alto livello, risultando decisivo nell’ultima partita con tre parate da autentica saracinesca.

Dall’altra parte, il tecnico dell’Arzignano Alessandro Bruno, carica i propri giocatori invitandoli a reagire. Dopo due sconfitte consecutive e una classifica che inizia a preoccupare, il suo richiamo all’attenzione è più che mai urgente. "Siamo stati troppo disattenti nelle ultime uscite" ha dichiarato, riferendosi in particolare alla clamorosa rimonta subita a Lecco, dove la sua squadra era in vantaggio di due gol, e alla successiva sconfitta a Lumezzane, dove le occasioni sprecate hanno pesato come macigni.

La sfida di sabato, che si disputerà allo stadio “Tommaso dal Molin“ di Arzignano alle 17.30, sarà un’importante occasione per l’Alcione di consolidare i propri progressi. Con un atteggiamento umile e una mentalità vincente, gli orange hanno tutte le carte in regola per superare anche l’ostacolo Arzignano.

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