Prima battuta d’arresto per la Cremonese di mister Eugenio Corini. La squadra grigiorossa cade allo Zini per 1-3 contro il Pisa capolista arrendendosi alla qualità e alla concretezza degli uomini di Pippo Inzaghi che volano a 27 punti in classifica.
Tra gli aspetti positivi da sottolineare la solita prestazione convincente de il “Mudo” Vazquez, la rete che porta la sua firma e poco altro. La sconfitta, infatti, ha messo sotto la lente d’ingrandimento problemi che sembravano risolti, e che di fronte ad una big del campionato hanno finito per riemergere. Se dopo la prima rete al 26’ targata Marin, bravo a sfruttare un errore difensivo di Ravanelli, la formazione di casa risponde subito con un gol che arriva direttamente dal suo numero 20, servito da Bonazzoli, è di ben altra caratura la reazione al nuovo allungo p al 46’ firmato Piccinini.
Nella ripresa infatti entra in campo una squadra sfiduciata che non sembra mai davvero avere le forze per colpire l’avversario. Un atteggiamento sbagliato, evidenziato anche dall’allenatore bresciano subentrato a Stroppa (sette punti nelle quattro partite fin qui disputate) e su cui dovrà lavorare in vista della prossima gara con il Mantova. In parte nella testa di alcuni giocatori ha pesato il gol subito all’ultimo minuto di recupero del primo tempo – solo poco prima Bonazzoli aveva sfiorato il sorpasso – in parte i cambi non hanno fatto altro che sbilanciare in avanti la Cremonese, esponendosi così alle ripartenze dei nerazzurri. Il colpo del ko viene sferrato dagli ospiti proprio in contropiede: Tramoni da solo mette fuori causa metà della retroguardia grigiorossa e deposita in rete il pallone del 3-1. La Cremonese incassa la quarta sconfitta in campionato ridimensionando ancora una volta le ambizioni di promozione diretta in massima serie.
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