È uno dei fenomeni del momento Kelly Ann Doualla, la sprinter 15enne considerata a pieno titolo una esponente della 'gen gold'. Atleta velocissima, sta bruciando tutte le tappe, incassando risultati talmente importanti da farle sognare un futuro sul podio olimpico. Mai nessuna ‘under 18’ aveva corso così veloce nella storia dell’Europa.
“Kelly non sa cosa sia la sconfitta: ha piedi da record”, conferma il suo coach Walter Monti, con cui si allena alla Cus Pro Patria Milano. A tenerle testa sono i ragazzi di 16 e 17 anni, al di sotto di quello standard è tempo sprecato. Ed è sempre stato così: fino alla seconda media - ora Kelly frequenta il liceo delle scienze applicate con curvatura sportiva, l'unica disciplina che proprio non le piace è il nuoto - gareggiava con i ragazzi e li batteva tutti.
Chi è Kelly Ann Doulla
Kelly Ann Doualla è nata a Pavia 15 anni fa da genitori originari del Camerun, ma da tempo cittadini italiani, ed entrambi operatori sanitari. Vive a Sant'Angelo Lodigiano (Lodi) e in pista difende i colori del Cus Pro Patria Milano, dove si allena con coach Walter Monti. “Con lei, le scarpe di nuova generazione rendono al massimo”, sottolinea l’allenatore.
Kelly Ann è già cittadina italiana per 'diritto di trasmissione' dai genitori, non a caso ha già preso parte a un raduno della nazionali giovanili azzurre. Intanto, a 15 anni, corre velocissima al punto che, se continuerà così, potrebbe davvero diventare un terzo incomodo nell'eterna lotta tra giamaicane e statunitensi. Ruolo che, alle Olimpiadi di Parigi, ha svolto Julien Alfred prima olimpionica nella storia di Saint Lucia, ma che in futuro potrebbe essere di Doualla.
I primati (e i tempi) di Kelly Ann
A sperare in un futuro trionfo olimpico sono i tempi cronometrati in pista. Lo scorso 11 gennaio, all'esordio stagionale sulla pista indoor di Bergamo, ha sprintato in 7"27 nella finale dei 60 metri dopo il 7"31 ottenuto in batteria al debutto tra le under 18. Così è riuscita a battere due primati: la migliore prestazione nazionale U.18 stabilita da Alice Pagliarini con 7"38 nel 2023 e anche il record italiano U.20 superando il 7"35 che Vincenza Calì aveva ottenuto nel 2002.
Poi, al Memorial Alessio Giovannini di ieri ad Ancona, Kelly Ann ha fatto ancora meglio, correndo come mai nessuna U.18 in Europa aveva fatto: 7"23 il suo tempo, di valore assoluto, che supera il 7.24 dell'olandese N'Ketia Seedo nel 2020, e a soli 5 centesimi dalla migliore prestazione mondiale U18 dell'americana Shawnti Jackson (7"18). È un tempo che l'ha resa anche la quarta italiana più veloce di sempre, dopo Zaynab Dosso, Marisa Masullo e Manuela Levorato.
L’esordio sorprendente
Ma c'è un altro dato che fa capire di cosa sia capace Doualla: è quello della finale regionale dei campionati studenteschi del 2022, quando non aveva ancora compiuto 13 anni e corse gli 80 metri in 9″79, tempo migliore del 9″90 che diede l'oro al vincitore della finale maschile. Anche lei, come Gout Gout tra i ragazzi, infligge distacchi 'alla Bolt' alle rivali, e ora non rimane che attendere e, soprattutto, non mettere pressione a Kelly Ann, le cui prestazioni, vista l'età, sono state definite “irreali”.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su