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Australian Open: Nadal è troppo forte per Fognini. Berrettini costretto al ritiro

Il ligure è stato sconfitto tre set a zero. Niente match contro Tsitsipas per il 24enne romano, che ha dato forfait per l'infortunio agli addominali

Il saluto a fine match tra Fognini e Nadal

Melbourne (Australia), 15 febbraio 2021 - Una giornata nera per i colori italiani agli Australian Open. Fabio Fognini è stato sconfitto negli ottavi di finale degli Australian Open, primo Slam stagionale in corso sul cemento di Melbourne Park, da Rafael Nadal. Matteo Berrettini, invece, non è neanche sceso in campo contro il greco Stefanos Tsitsipas. Il 24enne romano, infatti, è stato costretto a dare forfait per l'infortunio agli addominali rimediato alla fine del match contro Khachanov: gli esami hanno evidenziato una lesione di un centimetro e mezzo. A questo punto nessun azzurro è più in corsa nel tabellone di Melbourne.

Tornando alla gara di Fognini, il numero 17 Atp e 16esima testa di serie ha ceduto con il punteggio di 6-3 6-4 6-2, in poco piu' di due ore e un quarto di partita, a Rafa Nadal, che ai quarti affronterà proprio Tsitsipas. Il fenomeno maiorchino è stato protagonista di prestazione perfetta. L'azzurro ha avuto una grande chance solo a metà del secondo set, quando è stato avanti 4-3 e 0-40 sul servizio di Nadal. Ma il numero 2 del mondo ha immediatamente recuperato sul suo servizio e poi fatto il break nel game successivo. Continua così la corsa dello spagnolo, che in Australia è riuscito a vincere soltanto nel 2009. Inoltre Nadal a Melbourne sta provando a battere il record di trofei Slam (20) detenuto in coabitazione con Roger Federer.

Sarà derby russo ai quarti degli Australian Open. Si troveranno di fronte, per un posto in semifinale, Daniil Medvedev e Andrey Rublev, rispettivamente numero 4 e 7 del tabellone: il primo ha liquidato negli ottavi l'americano Mackenzie McDonald per 6-2 6-2 6-3, mentre il secondo ha beneficiato, sul 6-2 7-6(3) in proprio favore, del ritiro del norvegese Casper Ruud, testa di serie numero 24. Sarà sfida tutta americana, invece, nel torneo femminile. Jennifer Brady, testa di serie numero 22, se la vedrà con Jessica Pegula: Brady ha battuto 6-1 7-5 la croata Donna Vekic, 28esima forza del seeding, mentre Pegula ha fatto il colpaccio, eliminando la numero 5 del seeding, Elina Svitolina.