Milano - Non sappiamo se ci sarà il lieto fine, ma sicuramente l'Olimpia sta provando a dare un senso alla sua Eurolega provando una disperata rimonta che quanto meno renderà speciale anche quest'ultima parte della stagione.
Sembra incredibile, ma Milano continua a sognare. Infila la quinta vittoria consecutiva da quando navigava nelle bruttissime acque dell'ultimo posto e colpisce anche anche Valencia dove vince per 84-88. I playoff sono ancora lontani, ma questa Olimpia ha un'altra faccia e merita almeno di avere una chance. Le vittorie di distanza dalla quota post-season rimangono 3 e le giornate a disposizione 8, ma è giusto non lasciare nulla di intentato.
Scampato il pericolo per Napier, subito proposto in quintetto, è la serata del rientro dopo 138 giorni di Shavon Shields, finalmente ristabilito dal problema alla caviglia. Bastano 3'14" per ritrovarlo sul parquet con Messina che gli chiede subito un aiuto dopo una partenza incerta dei biancorossi (giocherà 8' con un solo tiro). Chi trova gli spazi giusti, però, è soprattutto Napier che con un assist e 5 punti filati fa capire subito nel primo quarto di essere nella partita. In tema di rientri, nell'ultimo minuto del primo periodo è il turno del ritorno in Europa di Pangos anche lui carichissimo con 8 punti consecutivi a cavallo di primo e secondo periodo. Coach Messina decide anche spesso di schierarli in coppia, proponendo una interessante novità sul parquet in vista del futuro.
La risposta è clamorosa, Napier fa la sua miglior prova milanese con 28 punti (2/3 da 2, 5/8 da 3) a cui aggiunge 5 assist, Pangos ha due fiammate importanti che valgono 13 punti, fondamentali soprattutto i 5 consecutivi che nel finale danno il "boost" giusto ai milanesi. Da notare un Ricci solidissimo con 12 punti (3/3 da 2 e 2/3 da 3) con 4 rimbalzi.
All'intervallo Valencia è ancora avanti, ma Milano mantiene il passo degli spagnoli (42-39). Il sorpasso arriva con una tripla di Napier sul 44-45 proprio ad inizio ripresa e poi l'Olimpia inizia a prendere confidenza con la partita tanto che prova a scappare con la tripla di Baron sul 53-65 quando il terzo periodo si avvia verso la conclusione. I padroni di casa non molla, rientrano sul 68-72, ma è ancora Pangos a scacciarli via con 5 punti consecutivi per il 68-77. Non basta ancora Mellli prova a chiuderla con un jump per il 74-82, ma Valencia ha ancora la forza di accorciare 78-82 con Claver a -39".
Valencia con due pazze triple consecutive è ancora un incubo (84-85 a -14"), succede l'incredibile: Napier segna il primo libero, sbaglia l'unico libero della sua gara (9/10), ma Melli prende un rimbalzo offensivo di un'importanza capitale ridando la palla nelle mani del play che, a 4" dalla fine, sigilla il successo con altri due liberi (84-88). Giovedì si completa il doppio turno di questa settimana, al Forum arriva un'altra rivale diretta per provare la rimonta playoff, saranno i serbi del Partizan Belgrado, accompagnati da circa 3.000 tifosi che saranno al seguito.
VALENCIA BASKET-EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 84-88 (21-17, 42-39; 55-65) Valencia: Harper 15, Claver 2, Puerto 15, Prepelic 4, Pradilla, Webb 5, Lopez-Arostegui 6, Jones 19, Radebaugh, Evans ne, Dublijevic 8, Rivero 10. All. Mumbru Milano: Davies, Luwawu-Cabarrot, Mitrou-Long ne, Pangos 13, Tonut 3, Melli 11, Baron 10, Napier 28, Ricci 12, Shields, Hines 4, Voigtmann 7. All. Messina Note. Tiri da 2: VB 22/36, MI 15/22; tiri da 3: VB 8/30, MI 15/32; tiri liberi: VB 16/18, MI 13/17; rimbalzi: VB 29 (Webb 5), MI 32 (Melli 7); assist: VB 13 (Prepelic 5), MI 17 (Napier 5)