BRESCIALe Rondinelle lottano, inseguono, intravedono la vittoria che manca da due mesi, ma, alla fine, si devono accontentare del 3-3 contro il Modena. La sfida con la sua ex squadra offre a Bisoli indicazioni contrastanti: "Abbiamo preso gol inconcepibili, ma lo spirito della ripresa è quello giusto e anche il pubblico lo ha capito", il commento. Da una parte la squadra è riuscita a ritrovare il gol ed ha messo in mostra carattere. Dall’altra la difesa si è dimostrata troppo facilmente perforabile, mentre ancora una volta non sono arrivate le reti degli attaccanti. Morale: terzo pareggio di fila per il successore di Maran. L’incontro parte subito su buoni ritmi e gli emiliani lasciano il segno alla prima, vera occasione con Gerli. La gara si mette così in salita per i padroni di casa che hanno il merito di non disunirsi: così arriva la gran sventola di Verreth che ristabilisce la parità superando Sassi. Il primo tempo, però, si chiude rimettendo in discussione i piani dei biancazzurri, trafitti al 45’ da Santoro per un nuovo svantaggio che Cistana cancella dopo 5’ della ripresa, firmando la rete del 2-2. Brescia, adesso, crede nella vittoria. Il vantaggio biancazzurro arriva al 38’, quando una sfortunata deviazione di Magnino beffa Sassi, ma il sogno da tre punti delle Rondinelle dura solo 5’, il tempo necessario a Bozhanaj di inventare un assolo che batte Lezzerini e firma il definitivo 3-3. Luca Marinoni
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