Arturo Vidal, centrocampista del Bayern Monaco
Milano, 4 agosto 2017 - L'Inter sogna ancora di mettere a segno il colpo dell’estate. Un top player, da piazzare sulla trequarti, là dove Luciano Spalletti è convinto di aver bisogno di un rinforzo di grido per poter affrontare un campionato di vertice. Il profilo è quello di Arturo Vidal, da poco tornato a disposizione di Carlo Ancelotti al Bayern Monaco in seguito alle vacanze (finite più tardi rispetto ai compagni per via della Confederations Cup).
Dalla Baviera non arrivano segnali incoraggianti: Rummenigge e lo stesso tecnico italiano hanno chiuso la porta pubblicamente a un addio del cileno, che da parte sua non si è espresso ufficialmente, ma ieri ha twittato una sua immagine con due bandiere, una della nazione di provenienza e una tedesca. Segno, forse, che al momento lasciare la Germania non è la priorità. In serata, sempre via social, ha fatto gli auguri al connazionale Medel per il compleanno. Da Corso Vittorio Emanuele filtra la volontà di provarci fino all’ultimo, puntando su un ingaggio “monstre” da offrire al centrocampista (attorno agli otto milioni di euro). Come detto, la pista è tortuosa, quasi impossibile e certo non giova il fatto che proprio in mediana i bavaresi siano stati colpiti da svariate defezioni, nonché dal ritiro di Xabi Alonso dopo la fine dell’ultimo campionato. Sicuramente molto più vicina alla conclusione è la trattativa con il Nizza per il passaggio in nerazzurro di Dalbert Henrique. Il brasiliano ha disputato presumibilmente gli ultimi 45’ della sua esperienza in Francia due sere fa, nella gara pareggiata dai rossoneri in casa dell’Ajax, un 2-2 che è valso la qualificazione al prossimo turno di Champions League. Il giocatore aspetta solo un cenno per partire alla volta di Milano, svolgere le visite mediche e firmare il contratto. Con l’approdo del laterale mancino in rosa è molto probabile che qualcuno nel medesimo settore parta (Santon primo indiziato).
Anche tra i centrali della retroguardia ci saranno dei cambiamenti. Jeison Murillo, coinvolto in una trattativa con il Valencia, ha comunicato alla società di voler tornare nella Liga. L’offerta degli spagnoli si aggira sugli 11-12 milioni di euro, termine oltre cui difficilmente si andrà, anche se Ausilio e Sabatini hanno fatto sapere all’entourage del colombiano di non voler scendere sotto quota 15. Magari in tempi non brevissimi, ma potrebbero avallare la richiesta del ragazzo per poi sostituirlo con un elemento di maggiore esperienza, visto che l’altro innesto arrivato in difesa (Skriniar) ha soltanto 22 anni. Ci sarebbe a quel punto da coprire soltanto una casella, eventualmente, nel caso in cui Ivan Perisic dovesse prendere la via di Manchester. Lo United non ha mollato la presa, ma nemmeno ha manifestato l’intenzione di arrivare a quei famosi 50 milioni di euro richiesti dalla controparte. Spalletti ha sottolineato di volersi opporre fermamente a un addio del croato, qualora le sirene inglesi dovessero tornare a farsi sentire, ma a questo punto dall’entourage dell’esterno offensivo arriva l’input per un rinnovo contrattuale a cifre nettamente migliori rispetto a quelle finora percepite. Perisic ha uno stipendio attorno ai tre milioni di euro, in caso di adeguamento potrebbe arrivare a quota cinque. Sarebbe allora più facile mettere da parte le volontà di raggiungere la Premier League e il palcoscenico della Champions, che l’Inter non può offrirgli almeno per questa stagione. Sarà compito suo e dei compagni di squadra riprendersi la partecipazione al torneo continentale.