LUCA MARINONI
Sport

Calvisano, doppia missione. Vincere in campo e fuori

I gialloneri puntano al ritorno in Elite e non vogliono farsi trovare impreparati. Il presidente Bandera: "La categoria superiore impone investimenti adeguati".

Come sempre, “l’unione fa la forza“. E la squadra del Calvisano, unita più che mai, continua a sognare il ritorno ai vertici della palla ovale

Come sempre, “l’unione fa la forza“. E la squadra del Calvisano, unita più che mai, continua a sognare il ritorno ai vertici della palla ovale

Domenica 19 gennaio (alle 14.30) ripartirà il cammino della serie A di rugby con l’ultima giornata di andata, ma il Calvisano, che renderà visita al Piacenza, ha già la certezza di arrivare al giro di boa del girone 2 davanti a tutti. La lunga pausa in concomitanza con le feste natalizie rappresenta l’occasione giusta per tracciare un breve consuntivo in casa giallonera all’inizio del nuovo anno al quale il sodalizio bassaiolo guarda con ambizioni molto importanti: "Le cose fino a questo momento stanno andando assolutamente bene – è la sintesi del presidente Mariano Bandera – Non avremmo mai pensato di chiudere l’anno in questo modo e questo non solo per le otto vittorie consecutive conquistate, ma anche per il gioco e la compattezza di un gruppo, allenato molto bene, che si sta confermando di indubbio valore. I giocatori non stanno facendo molto bene solo in campo, ma si stanno dimostrando molto uniti e coinvolti nel nostro progetto anche fuori".

Un organico che proprio nel mese di gennaio potrebbe ritrovarsi in casa alcuni innesti molto importanti: "In effetti ci sono tre giocatori che sono pronti ad unirsi al gruppo dopo i rispettivi infortuni. Gianmario Ferrari, Simone Tirali e Angelo Maurizi, che dal canto suo ha già giocato con noi in Eccellenza, sono ormai sul punto di rientrare e la loro presenza potrà rivelarsi molto utile per il lungo cammino che attende la nostra squadra".

Un percorso impegnativo e ricco di ostacoli, che, però, ha un traguardo assai preciso: "Vogliamo continuare a crescere – conclude il massimo dirigente giallonero – Non sarà facile, ma il nostro intento è quello di arrivare fino in fondo e vedere di riuscire a tornare nella massima divisione. Certo, complice il regolamento e tutti gli avversari da superare, non sarà affatto facile, ma noi vogliamo provarci e non intendiamo fermarci a metà strada o lasciare qualcosa di intentato. Da dirigente, però, la mia attenzione va pure in un’altra direzione e dico che non dobbiamo farci trovare pronti solo sul campo, dobbiamo farlo pure a livello societario. La categoria superiore impone investimenti superiori e noi non possiamo arrivare al vertice e non avere basi adeguate in ambito economico".

Poi la chiosa finale: "Non vogliamo commettere l’errore di fare il passo più lungo della gamba, ma dobbiamo trovare le risorse adeguate per proseguire nel nostro cammino. Dovremo lavorare per essere all’altezza sia sul campo che facendo quadrare i conti societari. In questo senso sarà molto importante riuscire a coinvolgere sempre più il territorio per fare in modo che siano sempre di più le realtà che si possano riconoscere con il Rugby Calvisano".

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