Cavani
Milano, 19 luglio 2019 - Dopo aver preso negli ultimi tre giorni l'atalantino Mancini e il viola Veretout (manca solo l'ufficializzazione) la Roma è sempre più scatenata sul mercato e va ora all'assalto di Higuain. Da settimane il ds Petrachi ha individuato nell'argentino, obiettivo numero uno per rinforzare l'attacco trovando subito il sostegno del tecnico Paulo Fonseca. Tant'è che lo stesso allenatore avrebbe chiamato Higuain, illustrandogli il progetto del nuovo corso giallorosso e prospettandogli un ruolo da protagonista assoluto. Gonzalo ha ascoltato e ringraziato ma ha chiesto tempo perché in fondo crede che Sarri possa puntare nuovamente su di lui.
Intanto in queste ore il fratello-agente è a Torino, in attesa di un confronto con la dirigenza bianconera anche se la Juve è ferma sulla sua posizione: Higuain non fa più parte del progetto e deve essere ceduto, e la Roma pare davvero l'unica soluzione possibile. Fra le due società va trovata l'intesa per la formula: Paratici pare disposto ad assecondare le condizioni dei capitolini (prestito oneroso con diritto/obbligo di riscatto), così come la Roma è pronta ad arrivare ai 36 milioni chiesti dalla Juve, ma si dovrebbe però spalmare il suo ingaggio. Dalla mossa di Higuain dipende anche il destino di Icardi, perché con i soldi incassati la Juve vorrebbe presentarsi dall'Inter per avere l'ex capitano nerazzurro ad una cifra non superiore ai 40 milioni. Difficile che Marotta ed Ausilio accettino, ma è anche vero che più Maurito resta all'Inter, più complicato sarà per Conte avere attaccanti di spessore.
Con la trattativa Dzeko congelata e la “mission Lukaku“ sempre più complicata (troppi gli 85 milioni chiesti dal Manchester, visto che l'offerta di Suning non supera i 60-65 milioni), l'Inter ha cominciato a guardarsi incontro: le possibili alternative al belga sono Rebic (Eintracht Francoforte), l'esperto Cavani e il giovane Rafael Leao del Lille. Capitolo Milan. I rossoneri hanno bisogno di vendere (almeno una cessione pesante) per esigenze di bilancio ma devono pure comprare. Il turco Demiral, tornato alla Juve dopo la brillante esperienza con l'Empoli è obiettivo dichiarato: c'è l'Atletico Madrid pure sul difensore 21enne, ma quel che spaventa è la cifra richiesta dai bianconeri (che vorrebbero anche la clausola di riacquisto), ovvero 40 milioni. Modric resta una bella suggestione ma l'ingaggio è inavvicinabile, mentre servono rinforzi in avanti. In rosa ci sono Piatek, Cutrone e André Silva e l'allenatore vuol capire se i tre siano compatibili. Ed è per questo che sono stati avviati, a scopo precauzionale, i contatti con gli agenti di Memphis Depay (in uscita dal Lione) e dell'argentino Angel Correa che vuole lasciare l'Atletico Madrid. Il costo dei due giocatori si aggira sui 30-40 milioni. E l'interesse della Roma per Suso può tenere viva la possibilità di uno scambio con Schick assai gradito a Giampaolo. Oggi, intanto, per moduli e idee di gioco ci sarà spazio contro il Novara nel debutto stagionale, prima di volare negli Stati Uniti. Dove ci sarà pure Donnarumma, poco distratto dalle voci di mercato: il Psg Nicchia, mentre da Torino radiomercato riferisce che si vorrebbe formare una coppia che avrebbe molto di azzurro fra i pali, con Gigio titolare e poi Buffon a fargli da chiocchia (Sczesny verrebbe spedito al Milan).