Cemento di atlanta. La favola di Bellucci. Per la prima volta è nei quarti di finale in un torneo ATP 250

La scelta coraggiosa di essere il primo italiano a varcare l’Oceano Atlantico per cominciare con largo anticipo la campagna sul cemento statunitense nella corsa verso l’US Open ha pagato. Mattia Bellucci si è qualificato per i quarti di finale dell’ATP 250 di Atlanta, al culmine di un cammino cominciato dalle qualificazioni in cui si è liberato prima dell’uzbeko Yevseyev e dell’australiano Walton, e nel tabellone principale dell’altro australiano Vukic e del francese Mannarino, testa di serie numero 2 del torneo e 32 del mondo. Tre vittorie contro dei top-100 come mai gli era accaduto in passato e due turni superati sul circuito maggiore, un altro record che settimana prossima lo promuoverà nella top-130 del ranking Atp, anche in caso di sconfitta contro il francese Rinderknech nei quarti. Del resto i segnali di un salto deciso verso l’alto si erano già avuti sulla terra del Roland Garros e sull’erba di Wimbledon, quando Bellucci aveva superato lo scoglio delle qualificazioni in entrambe le occasioni. Adesso il 23enne di Busto Arsizio punta alla top-100 in questa calda estate sul veloce, la superficie preferita dal mancino.

In Italia arrivano notizie positive anche da parte di Federico Arnaboldi. Il brianzolo si è qualificato per la semifinale del challenger di Verona (120 mila euro, terra battuta) superando 6/3, 6/4 il peruviano Gonzalo Bueno.

Silvio De Sanctis