
La sfida di oggi delle 12.30 al Franchi metterà di fronte Fiorentina e Como. Ospiti con la voglia di tornare...
La sfida di oggi delle 12.30 al Franchi metterà di fronte Fiorentina e Como. Ospiti con la voglia di tornare a fare punti, anche perchè la classifica inizia a farsi pericolosa. L’infermeria è stracolma, ma con il grande mercato di gennaio si può sopperire con innesti di qualità. Fabregas dovrà fare a meno anche di Fadera, che sconterà l’ultima giornata di squalifica. Possibile un’inversione di fasce fra Diao e Strefezza. Dovrebbe giocare l’italo-brasiliano sulla sinistra, ma c’è anche qualche possibilità per l’ex viola Ikonè, che ha giocato nei minuti finali contro la Juventus. "È un giocatore di grande qualità - ha detto Fabregas all’antivigilia della sfida - ha forza fisica e tecnica, dà profondità. Deve solo capire il nostro sistema di gioco. Ho parlato con lui e può giocare sulla fascia destra o sinistra, è un’arma in più per la squadra". Kempf è recuperato, si deciderà in mattinata se partirà 1’ giocando al posto di Dossena, che è apparso appannato nelle ultime uscite. C’è un ballottaggio a centrocampo fra i due francesi Da Cunha e Caqueret, al fianco di Perrone, con l’ex Lione avvantaggiato. Altro dubbio di Fabregas in attacco: Cutrone non sta segnando e l’ombra del greco Douvikas alle sue spalle è sempre più lunga. L’allenatore spagnolo gioca con un attaccante e tre trequartisti alle spalle e la maglia è una sola.
Belotti è rimasto stritolato in mezzo a questo sistema di gioco, ed è stato ceduto, Douvikas è un giocatore diverso e si sta facendo largo nelle idee di Fabregas, che parlando del nuovo acquisto è tornato venerdì su quanto è successo contro la Juventus: "Non accuso direttamente gli arbitri, non l’ho mai fatto, ma fra direttore di gara e Var ci deve essere una maggiore collaborazione e interpretazione delle regole, che siano sempre quelle per tutte le partite. Non si può giudicare una volta in un modo e l’altra in un altro. Queste situazioni però non hanno influito in settimana sulla squadra, fra di noi non ne abbiamo parlato e siamo solo concentrati sulla Fiorentina".
Secondo il tecnico, quella di oggi "sarà una partita difficile e da interpretare, anche loro hanno cambiato molto e fatto un grande mercato. Sarà tutto molto differente dalla partita d’andata. A Palladino piace il bel calcio come a me e sarà una bella partita. Dele Alli? Sta raggiungendo un livello ottimale, in allenamento abbiamo visto alcuni colpi dei suoi tempi migliori, deve ancora recuperare dal punto di vista fisico e del ritmo partita, prossimamente sarà convocato. Sono molto felice per il feeling che si è creato fra di noi dello staff, la squadra, la dirigenza e la città. Tanti tifosi saranno a Firenze e in mezz’ora sono finiti i biglietti per la prossima contro il Napoli. È un gran bel segnale, vuol dire che stiamo lavorando bene, i risultati arriveranno".
Probabile formazione (4-2-3-1): Butez; Smolcic, Goldaniga, Kempf, Valle; Perrone, Caqueret; Diao, Paz, Strefezza; Cutrone.
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