Con carattere, ma senza scampo. Cremona combatte a viso aperto con la Virtus, insegue per 40’, ma cade anche a -21 nel finale. La classifica è terribile: Napoli, alla terza vittoria, la aggancia in ultima posizione. Scafati e Pistoia, quest’ultima vincente, sono a +2. Non che ci fossero grandi aspettative per la squadra di Brotto, in visita sul campo di quella che da tre anni è la seconda forza del campionato. E in effetti è -10 dopo il primo quarto di gioco, ma con un Corey Davis da 16 punti come Tariq Owens (che cattura 11 rimbalzi nella settimana dove voci di mercato lo vorrebbero di nuovo a Napoli), la Vanoli ha il pregio di restare attaccata alla partita sino ad un finale dove il canestro non arriva per quasi cinque minuti, e la Virtus festeggia a fine gennaio i primi punti in bianconero di Riccardo Visconti. Male di nuovo Willis, 7 punti con 3/8 al tiro, deficitario l’impatto degli italiani, visto che i punti arrivano solo da Zampini e Poser, 2. Ed è questa la grande differenza rispetto ad un anno fa, quando Denegris e Pecchia furono volti importanti della corsa salvezza. La classifica resta il problema più urgente, domenica prossima gara da non fallire: al PalaRadi arriva Scafati.
VIRTUS BOLOGNA-VANOLI CREMONA 81-63 (23-13, 18-19, 20-23, 20-8)
Continua a leggere tutte le notizie di sport su