LUCA MARINONI
Sport

Cremonese nella bufera. Vazquez-Dorval, scende in campo la Procura

Il trequartista grigiorosso accusato di aver insultato con frasi razziste il terzino del Bari. Oggi il giudice sportivo

Emile Dorval, difensore del Bari, vittima di presunte accuse razziste di Vazquez

Emile Dorval, difensore del Bari, vittima di presunte accuse razziste di Vazquez

A “scaldare“ il finale di partita tra Bari e Cremonese, molto più dell’autogol di Bianchetti che in pieno recupero ha sancito il pareggio dei pugliesi, è stato un controverso episodio che ha visto protagonisti il biancorosso Mehdi Dorval, franco-algerino, e il grigiorosso Franco Vazquez, argentino. Più ancora del risultato nel dopo gara si è parlato di uno “scontro“ tra i due, durante il quale il fantasista della Cremonese avrebbe rivolto offese razziste al giocatore pugliese, in seguito uscito dal campo in lacrime.

Da subito l’accaduto ha avuto una lettura ben diversa sui due fronti. Il Bari ha voluto denunciare il fatto e si è schierato dalla parte di Dorval, che anche nella partita con la Reggiana lo scorso 12 gennaio ha subito insulti razziali che hanno portato alla sospensione dell’incontro per 7’ prima dell’intervallo. La Cremonese, invece, ha riportato le parole del trequartista, che ha negato di avere pronunciato la frase “incriminata“. Una presa di posizione ufficializzata dal direttore generale Paolo Armenia, che, attraverso i canali della società ha sintetizzato: "Abbiamo parlato con il ragazzo, che ha negato nel modo più assoluto di avere rivolto offese razziste al calciatore del Bari. Per noi il discorso finisce qui". Sull’argomento è stato coinvolta già ieri la Procura Federale, che ha già ascoltato i due calciatori dopo l’indagine fatta scattare dagli ispettori presenti al San Nicola.

Oggi la sentenza del giudice sportivo. Nel frattempo sul tema è intervenuto anche l’allenatore grigiorosso Giovanni Stroppa, che nell’intervallo ha sostituito l’argentino: "Mi è stato riferito di una fase concitata – ha commentato il tecnico – Spero che non si sia trattato di qualcosa di grave, nel qual caso sarei io il primo ad esserne dispiaciuto. Soprattutto se fosse coinvolto un ragazzo che è molto diverso da così". Se dunque la Cremonese confida di poter archiviare l’episodio in fretta, con Vazquez che verrà comunque squalificato dal giudice sportivo per somma di ammonizioni, in casa biancorossa l’attenzione sul fatto viene tenuta ancora alta. Ieri Dorval ha ribadito: "Non starò mai zitto".

Lo stesso Moreno Longo, che ha ricordato che per l’esterno franco-algerino non si è trattato del primo episodio di razzismo, ha pronunciato da subito parole molto chiare: "Mi assumo la responsabilità di denunciare le frasi razziste rivolte ancora una volta a Dorval. Il giocatore è stato insultato da Vazquez ed è uscito dal campo in lacrime. Nel 2025 certi atteggiamenti non si possono più accettare". A fine partita i giocatori del Bari sono corsi ad abbracciare il loro compagno e questo non solo perché è stato proprio lui ad effettuare il cross che ha indotto Bianchetti alla sfortunata deviazione che ha sancito l’1-1, ma per far sentire al compagno la vicinanza di tutto il gruppo.

Luca Marinoni

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