
Il muro della Mint Monza non ha retto l’urto con Perugia
È finita con una più che onorevole eliminazione, nel ritorno dei quarti di finale di Champions League, la stagione della Mint Vero Volley Monza. La squadra del Consorzio, salvatasi sul filo di lana in Superlega, ha venduto cara la pelle al PalaBarton contro i campioni d’Italia in carica della Sir Sicoma Monini Perugia, che dopo aver dominato il primo set grazie a uno scintillante Yuki Ishikawa hanno subito il ritorno di Cachopa e compagni, mai domi nonostante l’assenza di capitan Thomas Beretta (a bordo campo per onor di firma dopo la frattura da stress alla caviglia). Grazie a uno scatenato Taylor Averill, insuperabile al centro e puntualmente servito in virtù dell’ottima ricezione di squadra, Monza ha pareggiato, tornando virtualmente pure in corsa per la Final Four.
Dopo la sconfitta per 3-1 dell’andata all’Opiquad Arena ai ragazzi allenati da coach Massimo Eccheli sarebbe, però, servito un successo prima del tie-break per giocarsi tutto al golden set, ma un terzo parziale a senso unico in favore degli umbri, con l’opposto Wassim Ben Tara salito in cattedra mentre il suo pari ruolo Arthur Szwarc veniva sostituito dal giovane Diego Frascio, ha spento le ultime speranze mandando Simone Giannelli a Lodz, in Polonia, dove, dal 16 al 18 maggio, andrà in scena la fase finale della massima competizione europea. La partita è proseguita con Perugia che, pensando ai playoff scudetto, ha mandato in campo tutte le riserve, riuscendo comunque ad imporsi.
SIR SICOMA MONINI PERUGIA-MINT VERO MONZA 3-1 (25-18, 23-25, 25-14, 31-29).
Andrea Gussoni
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