FABRIZIO CARCANO
Sport

Dopo il ko con il Real Madrid. Atalanta sempre più da scudetto. La sconfitta è un esame superato

Unico neo in Champions il magro bilancio in casa. Gasperini: "Sappiamo. di poter fare anche meglio".

Atalanta sempre più da scudetto. La sconfitta è un esame superato

Gian Piero Gasperini saluta i tifosi del Gewiss dopo la sconfitta contro il Real Madrid: i sostenitori atalantini hanno ringraziato e applaudito squadra e tecnico

Un altro esame internazionale superato per l’Atalanta. La sconfitta per 2-3 contro il Real Madrid è stata dolorosa solo per la classifica dei nerazzurri, in ottica corsa per i primi otto posti del girone di Champions, ma non ha assolutamente ridimensionato la Dea o frenato le legittime ambizioni per una stagione ad altissimo livello. Dal match contro i “galacticos“ la squadra di Gasperini esce ancora più convinta dei propri mezzi, del suo gioco. La stampa spagnola ha elogiato la formazione bergamasca, sottolineando come sia stato necessario un Real umile, quasi operaio, per poter vincere a Bergamo. Pur soffrendo fino al 95’, quando i nerazzurri hanno sfiorato il 3-3 con il pallone a porta vuota scagliato in curva da Retegui. "Contro il Real abbiamo dimostrato di poter competere contro una delle squadre più forti del mondo, creando occasioni e mettendoli in difficoltà. È una soddisfazione enorme, ma sappiamo di poter fare ancora meglio. È stata una partita di grande spessore tecnico e atletico. Ora il mio pensiero è rivolto a come sfruttare questa esperienza per fare ulteriori passi avanti", ha spiegato martedì notte un soddisfatto Gasperini, che ha solo il rimpianto di un bilancio casalingo magro in questa Champions dopo tre ottime prove al Gewiss. Due 0-0 contro Arsenal, sbagliando un rigore nella ripresa, e Celtic trovando due portieri in serata di grazia come Raya e Schmeichel. E un grande Courtois a salvare la porta del Real nei momenti in cui la Dea ha prodotto martedì il massimo sforzo offensivo. Ora all’Atalanta, a gennaio, serviranno almeno quattro punti per giocarsi la volata per l’ottavo posto: presumibilmente tre da conquistare al Gewiss contro lo Sturm Graz, un altro da prendere in casa del Barcellona.

Intanto ieri un giovane tifoso atalantino è stato interdetto per tre anni dagli stadi francesi e condannato ad una multa di 600 euro dopo essere stato fermato a Marsiglia il 2 maggio, venendo ripreso come autore di gesti razzisti dalle telecamere del Velodrome.

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