
Un'edizione passata della Engadin Skimarathon
È tra le manifestazioni di sci di fondo più partecipate, e in vista della edizione 2022 in programma domenica 13 marzo, l’organizzazione di Engadin Skimarathon mette mano alle fasi di avvio della gara, dove l’assembramento dei partecipanti è maggiore. Il nuovo format di partenza, imposto dal perdurare della situazione pandemica, comporta vantaggi significativi per gli 11mila partecipanti al via (anche se le aspettative sono di raggiungere i consueti 14.200 fondisti). Ventinove gruppi che partiranno a onde composte da non più di 500 fondisti, questa è la nuova griglia di partenza dell’Engadin Skimarathon: ci sarà più spazio e un’attesa minore prima dello sparo di inizio, rendendo la “corsa” per conquistare un posto in prima fila un lontano ricordo. Garantire la sicurezza di tutti i partecipanti e dei volontari è l’obiettivo primario degli organizzatori elvetici e il nuovo formato di partenza contribuisce in modo significativo a raggiungere tale obiettivo. Inoltre, con gruppi al via più piccoli si faciliterà anche il corso della gara.
Gli organizzatori
"Fino al 2019 la gara si è svolta con 8 partenze separate da alcuni minuti l’una dall’altra e in ognuna avevamo circa 3.700 partecipanti - spiega Kasper Menduri a capo dell’Engadin Skimarathon - ma in vista della prossima edizione abbiamo deciso di aumentare le griglie con un massimo di 500 partecipanti". Questo è un buon modo per consentire il distanziamento sociale, che è diventato così importante quando si verificano situazioni di forti concentrazioni di persone, come nel caso di manifestazioni sportive di massa.
Dal 1969
L’Engadin Skimarathon è la più grande manifestazione sportiva di massa della Svizzera e la seconda più grande manifestazione di sci di fondo al mondo. Dal 1969, migliaia di partecipanti percorrono la tratta di 42 km da Maloja a S-chanf. Nel programma settimanale della maratona sono comprese anche la mezza maratona engadinese, la corsa femminile engadinese e la corsa notturna engadinese.