MARCO GALVANI
Sport

F1, Gp Monaco: vince Verstappen davanti alla Ferrari di Sainz. Leclerc ko prima del via

Danni irreparabili alla rossa del monegasco dopo il botto di ieri. Hamilton 7° perde la testa del Mondiale

La festa di Verstappen con i meccanici della RedBull

Montecarlo (Principato di Monaco) – Il Gp dei colpi di scena. Clamoroso ko tecnico per la Ferrari di Charles Leclerc che non esce nemmeno dai box per schierarsi sulla casella della pole in griglia. E ritiro per Valtteri Bottas quasi a metà gara, bloccato al cambio gomme dal bullone difettoso dell'anteriore destro. Vittoria e sorpasso mondiale per Max Verstappen (Red Bull) – leader di classifica per la prima volta in carriera - davanti a Carlos Sainz che salva il weekend riportando la Ferrari sul podio come non succedeva dal Gp della Turchia 2020 con Sebastian Vettel. Terzo gradino per Lando Norris (McLaren), ora 3° anche nel Mondiale. Notte buia Mercedes anche con Lewis Hamilton: in difficoltà per tutto il fine settimana chiude soltanto 7° alla bandiera a scacchi e perde la vetta della classifica. Incapace, in gara, di andare a prendere l'AlphaTauri di Pierre Gasly (6°), la Aston Martin di Sebastian Vettel (5°) e la Red Bull di Sergio Perez (4°). Decimo Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo) davanti al compagno di squadra Kimi Raikkonen. Delusione Daniel Ricciardo, 12° quando il suo compagno di box è arrivato a podio.

Tristezza rossa

“Charles non prenderà il via a causa di un problema con il semiasse sinistro, impossibile risolvere in tempo per l'inizio della gara”. Ancora prima di andare a schierarsi in griglia il referto del box è spietato. E sgretola l'euforia della pole ritrovata proprio a casa di Leclerc. Niente gara per il pilota monegasco: “Sono triste e avrò bisogno di qualche giorno per stare meglio” Prima del via “abbiamo controllato tutti i pezzi, dobbiamo vedere cosa ha ceduto, credo sia legato al botto di ieri, dovremo controllare, non so ancora qual è il problema. Ho fatto l'errore, ma è anche quello che mi ha messo in pole, il primo giro siamo stati più forti di tutti gli altri, nel secondo ho spinto forte e sono finito al muro. Ho dato tutto, gli errori succedono”. Prossimo Gp il 6 giugno a Baku in Azerbaijan.