LUCA MIGNANI
Sport

Giana, puoi fare la storia. Novanta minuti per sognare

Coppa Italia di C, nel ritorno in casa del Caldiero in palio l’accesso alla finale

I giocatori della Giana Erminio pronti per la semifinale di ritorno contro il Caldiero

I giocatori della Giana Erminio pronti per la semifinale di ritorno contro il Caldiero

GORGONZOLA (Milano)Novanta minuti, o poco più, per scrivere un’altra pagina di storia e prendersi una finale di Coppa Italia Serie C mai centrata. La piccola, grande Giana, continua a sognare a occhi aperti. Questa sera, alle 20.30, semifinale di ritorno in casa del Caldiero dopo l’1-1 dell’andata. In caso di un altro pareggio, con qualsiasi numero di reti, supplementari ed eventuali rigori. Nel mirino, l’ultimo (doppio) atto della competizione, previsto il 26 marzo e il 9 aprile, che garantisce anche il passaggio diretto alla fase nazionale dei playoff. La squadra di Chiappella è reduce da quattro vittorie di fila in campionato, l’ultima maturata in trasferta, contro la Clodiense, in dieci uomini per più di mezz’ora e grazie a un rigore nel finale di Lamesta. "La squadra si sta esprimendo su alti livelli. Possiamo migliorare la qualità del palleggio negli ultimi metri, ma non posso che essere soddisfatto, soprattutto per l’atteggiamento e la tenacia", le parole del tecnico.

Assente l’infortunato Ledonne, prelevato nel mercato di riparazione dalla Juventus Next Gen, così come lo squalificato Previtali. Tutti gli altri a disposizione (diffidati Caferri, Piazza, De Maria, Ballabio, Ferri e Pinto) compresi gli ultimi arrivati Capelli (AlbinoLeffe) e Tirelli (Ascoli, anch’egli in diffida) già in campo sabato scorso. "Hanno dimostrato dal primo momento attaccamento alla maglia, sono aperti e ben disposti al lavoro. Si sono inseriti immediatamente e devo ringraziare ancora una volta la squadra: li hanno fatti sentire subito parte di qualcosa di importante". Di fronte un Caldiero terzultimo in campionato e che aveva cambiato allenatore proprio alla vigilia dell’andata (via Cristian Soave, dentro Roberto Bordin). Si giocherà allo stadio Berti di Caldiero, non al Gavagnin Nocini di Verona come sempre fin qui, dopo una vigilia a dir poco tormentata dal punto di vista logistico. L’ok della commissione pubblico spettacolo è arrivato solo ieri. E solo ieri è stata aperta la prevendita dei biglietti: più di cento tagliandi del settore ospiti polverizzati in appena venti minuti. Gorgonzola ci crede.

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