LUCA MIGNANI
Sport

Igli Tare favorito per il ruolo di direttore sportivo del Milan

Igli Tare è in pole position per diventare il nuovo direttore sportivo del Milan, dopo incontri con Furlani e Cardinale.

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Igli Tare è sempre più in pole position per diventare il nuovo direttore sportivo del Milan. Dopo il contatto con Giorgio Furlani di lunedì, l’incontro a Roma di ieri tra l’ex Lazio e l’amministratore delegato rossonero. Tare rientrava già nel tris di candidati esaminati a Londra a inizio marzo da Gerry Cardinale e Zlatan Ibrahimovic. Con lui Andrea Berta, poi passato all’Arsenal, e Fabio Paratici, con cui c’è stata la recente fumata nera. Ieri, per l’ex Juventus squalificato fino al 20 luglio per il caso plusvalenze sul fronte sportivo, è arrivata, sul fronte penale, la respinta della richiesta di annullamento del rinvio a giudizio: il processo continua, prossima udienza in programma il 19 maggio. Tare, dopo una fase di sostanziale stand-by, durante la quale Furlani è volato a New York per incontrare Cardinale (ed è tornato con la conferma di avere l’ultima parola sulle decisioni), corrisponde al profilo di ds tradizionale tracciato pubblicamente proprio da Furlani. Ha quindici anni di esperienza maturati alla Lazio, grande conoscenza del calcio italiano e, in più, è libero da ogni contratto, al contrario di altri nomi accostati al Diavolo come Tony D’Amico, Giovanni Sartori (legati ad Atalanta e Bologna fino a giugno 2027) e Giovanni Manna (Napoli, giugno 2029). L.M.

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